Purtroppo, mentre avveniva lo scempio della sede di partito e l’aggressione al Sig. Farnè, nella antistante Piazza della Mercanzia vi erano degli operatori di polizia anche in assetto antisommossa che osservavano quanto accadeva senza però intervenire.
Qualche minuto dopo lo stesso reparto mobile, proteggeva la sede di un altro partito politico dalla medesima aggressione delle stesse persone, ricevendo insulti e lancio di uova oltre che di petardi fumogeni e bombe carta, come documentato dal video sopra indicato de La Repubblica.
Proprio tale impossibilità per le forze dell’ordine di intervenire genera questo esposto/denuncia all’Autorità.
Ciò che lascia increduli è come il Questore possa dichiarare di conoscere gli autori o promotori di tali imprese ma di non aver fatto nulla per evitare che accadessero fenomeni di vandalismo e di aggressione come quelli avvenuti nei confronti della sede elettorale, anche in considerazione del fatto dell’esiguità del numero dei manifestanti e della loro giovane età, ritenendo, senza voler sostituirsi in alcun modo agli organi di polizia, che potevano essere individuate delle soluzioni alternative ad eventuali cariche per tutelare una sede di partito, l’incolumità delle persone e un monumento storico italiano.
CHIEDE
che l'Autorità voglia intervenire nei modi e nelle forme che riterrà più opportuni anche perseguendo eventuali reati ipotizzabili dalla narrazione della vicenda o dalle indagini effettuate.
Dichiaro altresì di rimanere a disposizione dell’Autorità per qualsiasi chiarimento e per fornire tutta la documentazione che reputerà necessaria ed i nominativi di persone informate sui fatti.enzo raisi
Il Questore Stingone, mi piacque quando negò lo straordinario da otto euro al poliziotto fuori servizio, che mi pare aiutò un vecchietto .
Si procurò i rimbrotti di un Gianni Pollastri irato (ma sta ancora là ?!) che scrisse una chilometrica lettera che manco il Bin Laden dei bei tempi che furono, fece .
Ora lungi da me una valutazione tecnica dell'accaduto, non sono all'altezza e non è una priorità .
Mi limito al solito, ad un'osservazione di tipo socio-politico .
Il video del poliziotto è comparso prima sul sito di Repubblica e poi su quello de il Fatto .
Quando una lamentela da parte di un poliziotto o di un carabiniere contro le proprie gerarchie, va sul sito di Travagliato, vuol dire che c'è un piano dietro .
Basta andare indietro nel tempo, alla storia del generale Gasparri e alle spese dei gadgets del padrone di casa dell'Anagnina : chi fornì a Il Fatto il documento dell'appalto ? Chi passò alla giornalista la trascrizione del discorso del generale su gay e quant'altro ?
Di certo non un finanziere o uno della forestale .
Ecco a me pare, che la storia del blocco del reparto mobile con relativa lamentela, fosse in cantiere da tempo, ed è accaduta in occasione di una manifestazione non tanto a rischio .
Si sono beccati uova e lanci di bombe carta, robe che nemmeno i no tav nella culla fanno .
E' stata l'occasione per lamentarsi del diretto superiore, per togliersi un sassolino che era nella scarpa da tempo .
Non credo, come ho letto su alcuni forum e social network, che questo episodio esprima il disagio che risale al post-sentenza Diaz .
Quello è un problema che va affrontato con serietà e nelle sedi appropriate, non con una lagna davanti alla telecamera del giornalista passato "per caso" a raccogliere la testimonianza .
E a questo punto nella vicenda entra il Questore, che probabilmente anche lui forse non ha dato retta più di tanto a FLI, nel corso degli anni .
Quindi ora anche loro vorranno togliersi il sassolino .
E' difficile apprezzare Stingone per certe sue uscite un pò infelici : ieri l'intervista sul Carlino era corredata da foto in stile Brad Pitt, e la memoria torna ai tempi del caso dei poliziotti presunti sfruttatori, quando lui era già sulle scalette dell'aereo pronto a volare in Messico con la sua signora .
Però è anche il poliziotto che quando parla di violenza subita dalle donne, lo fa con l'umanità che solo una persona che si compenetra veramente, può avere .
E su quello straordinario negato, almeno dal punto di vista formale, aveva ragione .
E' inutile dirci che i poliziotti hanno stipendi da fame e fanno sacrifici, se poi vogliono essere pagati anche per quello che un semplice cittadino farebbe gratis .
Si chiama dovere civico .
Magari mi sbaglio, ma a me sembra che in questa vicenda si siano voluti prendere due piccioni con una fava :
il diretto superiore del capo reparto e il Questore .
A questo basta aggiungere un partito che rischia di restare fuori dal parlamento, e il gioco è fatto .
