martedì 18 dicembre 2012

Tra rose e mandarini



Noi Abruzzesi non è che possiamo vantare grandi beni o personalita', pero' abbiamo dato i natali a gente del calibro di Rocco Siffredi e Marchionne .
Tra gli altri annoveriamo anche Pannella .
Cosi' ieri una tivvu' locale, è andata in quel di Teramo a sentire cosa ne pensano 
i concittadini delle ultime gesta . Al solito Giacinto, ispira reazioni contrastanti .

Ora io non riesco ad essere crudele come l'amico Luca, pero' rilevo l'assurdita' della cosa .
Non mi piacciono questi digiuni, veri o finti che siano .
Suonano come delle minacce : se non fai questo, io mi uccido .
Non funziona cosi' in democrazia .
Per quanto il nostro Paese non sia all'avanguardia, è sempre messo meglio di certi Sudamericani o dei Tibetani .
Non c'e' bisogno di darsi fuoco per reclamare cose sacrosante .
Poi non è l'amnistia che risolve i problemi .
Bisogna costruire piu' carceri, applicare piani rieducativi ed avere la certezza della pena .
Mi ha fatto pena la ministra della giustizia, che ieri si è scomodata ad andarlo a trovare in clinica e non è stata nemmeno ricevuta . Gli ha persino lasciato una lettera .
La non politica di professione, non conosce le furbate di Marco .

Bernardo Provenzano sta crepando in carcere e noi paghiamo un milione di euro a uno che fa il finto comunista in televisione, per insegnarci cose che dovremmo studiare a scuola, e che stanno alla base della nostra repubblica .
L'articolo 27 è incluso .

Che schifo di Paese .

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