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venerdì 21 novembre 2014

Restituzioni

«Quando mi recai dai vigili, mi restituirono subito l’auto, ringraziai e me ne andai. Se mi avessero contestato la multa, avrei pagato subito»
ilcentro


Frase che sembrerebbe pronunciata da un comune cittadino.
Eppure è un Questore a dirla.

Quando le forze dell'ordine effettuano un sequestro qualcosa deve essere per forza contestato.
E se così non è, uno che di mestiere fa il poliziotto chiede spiegazioni.

Ora mi pare che il dott. Passamonti sia in scadenza di mandato da un pò.
Ha fatto quello che ha potuto in quella che è praticamente casa sua visto che è di Pineto.
Chi sarà il successore ?
E' inutile fare i fenomeni mandando uno dei migliori poliziotti in circolazione nel capoluogo e continuare a trattare il resto d'Abruzzo come terzo mondo.
E' una presa in giro.
Noi siamo quelli che più si trascinano dietro l'eredità delle politiche degennariane.

Pansa ai servizi segreti ?
Per carità trovate un'altra soluzione.
Non distruggete un assetto necessario per il Paese.

lunedì 10 febbraio 2014

Preziosissimo&Bassissimo

Sul fronte investigativo, Rendesi ha affermato che "il ritrovamento della reliquia è stato possibile grazie a una collaborazione forte tra polizia e carabinieri, con il preziosissimo coordinamento della procura della Repubblica dell'Aquila".

"L'intensificazione della lotta ai reati di natura predatoria è stato voluto dal questore, Vittorio Rizzi, lo stesso che ha voluto i servizi di rafforzamento da questo punto di vista", le parole di Rendesi.
abruzzoweb

Tre persone sono state denunciate dalla polizia ferroviaria, a Pescara, per due furti messi a segno in stazione.
abruzzo24ore

In questa Provincia ci sono ben 310 mila abitanti per cui il trend criminale è bassissimo.
lopinionista

Bassissimo forse considerando reati perseguiti e denunciati.
Dove la polizia non arriva, ovvero la famosa percezione esagerata del comune cittadino, il trend è alto.
Non so però quanto un Questore, abbia tempo di farsi una passeggiata in campagna.

Rendesi mi pare sia appassionato di sport, motoristici in particolare.
Un irrequieto.
Non stupisce quindi, che ami Rizzi e le sinergie.

Il buon Passamonti, che ha il pallino dell'alto impatto, si è messo come sempre alla guida dei suoi uomini da Venerdì fino all'alba di Sabato, per passare al setaccio le zone calde della città.
In 150, mi ha preso anche quelli della postale, ha perquisito in lungo e in largo Pescara.
Bottino magro, qualche grammo di droga e un tizio che doveva scontare del carcere, forse a dimostrazione del fatto che ha in fondo ragione.
Siamo in una zona tranquilla.
Sabato mattina però, due sfigati in stazione hanno tentato colpi grossi, libri e borse.
E così.
Il crimine non si ferma mai.
La polizia gli corre appresso.



lunedì 7 ottobre 2013

Sottinteso

Basta chiamare i numeri 0852057528 - 0852057532 - 0852057511, attivi dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 14. È sottinteso che per il resto del giorno e della notte è possibile utilizzare il normale servizio sulla linea 113, mentre per chi volesse mettersi in contatto a mezzo posta elettronica l'indirizzo e-mail è il seguente: questore.pe@poliziadistato.it.
poliziadistato

Prosegue il cosiddetto lavoro di rete in Abruzzo.

A L'Aquila il Questore si è attivato per istituire protocolli con Asl, pronto soccorso e procura, e ha sollecitato gli enti locali per realizzare una rete di alloggi nella regione, da utilizzare come case rifugio.
Inoltre verranno tracciate le linee guida per l'accoglienza e l'ascolto delle vittime in Questura, dove sarà realizzata anche una stanza apposita .

Speriamo che la gente comprenda lo sforzo e risponda in maniera adeguata.

venerdì 20 settembre 2013

The night porter Abbastanza tranquilla

"Quella di Pescara e' una realta' che abbastanza tranquilla, anche se non mancano delle effervescenze, e non ho riscontrato particolari criticita' ma tanti elementi su cui lavorare. E comunque non si deve mai abbassare la guardia, considerato l'interesse che possono manifestare le consorterie criminali"
abruzzo24ore

PESCARA. «Si è persa la figura del portiere, quella che rappresentava la prima sicurezza, che faceva da filtro, che conosceva chi entrava nei palazzi: è anche per questo che i furti nelle case aumentano». Racconta il questore Paolo Passamonti che il portiere dei palazzi – un mestiere in via di estinzione – rappresentava un forte deterrente per i ladri che, soprattutto d’estate, entrano nelle case rubando, rispetto all’inverno, almeno con una percentuale superiore al 10, 15 per cento.
ilcentro

Su richiesta del Questore Vittorio RIZZI, il Dipartimento della P.S. ha messo a disposizione della Questura di L’Aquila un importante aliquota di rinforzi, che si sono andati a sommare alle risorse messe in campo della Questura e dalla Polizia Stradale, per effettuare una serie di attività a tappeto su tutto il territorio cittadino, nell’ambito di un’operazione denominata “Le Giornate della Sicurezza”. 
 Nel corso delle operazioni sono stati impiegati: 
7 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara; 
2 equipaggi della Polizia Stradale ; 
9 equipaggi complessivamente della Questura, tra Squadra Mobile, Polizia Anticrimine e Polizia Amministrativa e Polizia Scientifica; 
2 equipaggi del Commissariato di Avezzano ed altrettanti per il Commissariato di Sulmona; 
Il tutto, per un totale di 70 uomini, che si sono sommati ai 25 che hanno svolto il normale servizio di volante.
abruzzo24ore


Adesso si è capito cosa è necessario, per ottenere un servizio di sicurezza decente, anche nelle aree rurali:
un ambasciatore kazako oppure un Questore con gli attributi che chiede ciò che necessita..

Certo è, che se tu al capo della polizia quando viene, gli racconti che il problema principale della tua zona, è che non ci sono più i portieri nei palazzi, lui l'alto impatto lo manda nelle frazioni de L'Aquila, mica in quelle di Pescara.

venerdì 5 aprile 2013

Continua la saga della multa fantasma

Nel decreto, a firma del procuratore della Repubblica di Pescara e di un suo sostituto, si parla di acquisizione di prove per presunta violazione del segreto istruttorio. La magistratura inquirente - osservano Franco Farias (Assostampa) e Stefano Pallotta (Odg) - sa bene chi e' il custode del segreto istruttorio. La risposta e' una sola: i magistrati e gli addetti alle indagini. I giornalisti hanno un dovere prioritario: cercare e pubblicare le notizie. Non si puo' loro chiedere di nasconderle, di ignorarle. Dovere inderogabile dei giornalisti e' quello della tutela delle fonti, ne va della loro professione e del diritto dei cittadini di essere correttamente e completamente informati su tutto».
pdn


Ciò conferma la sensazione trasmessa da qualche giornale locale più indipendente degli altri .
Da queste parti alcuni esponenti e nuclei delle istituzioni sono come le vacche sacre : chi li tocca, passa un guaio .

Buchi

Ecco, Passamonti dovrebbe magari spiegare in quale delicata operazione era impegnato da dover lasciare in fretta e furia la Mercedes dove l’ha lasciata. S’è stupito che gliel’abbiano prelevata col carratrezzi, ma non se’è stupito che gliel’abbiano restituita gratis dopo che lui stesso ha consegnato le chiavi affinché gliela riportassero dal deposito al comando della Municipale, dopo aver contattato Maggitti. Da uomo di Legge non si è stupito neppure che la contravvenzione non gli sia mai stata recapitata, altrimenti, che diamine, l’avrebbe subito impugnata davanti al prefetto: era al servizio del cittadino.
Marco Patricelli

Continua la serie di attacchi velenosi de il Tempo, al Questore, sulla questione della mancata multa .
L'obiezione è logica e abbastanza legittima , però credo ci sia qualcosa di personale .
L'abruzzesità di Passamonti non aiuta molto .
Bisogna indubbiamente chiarire l'episodio, ma mi pare che si stia esagerando .
Questa vicenda, è un'altra dimostrazione del fatto, che i poliziotti dovrebbero lavorare in posti lontani dal luogo di origine e comunque dovrebbero essere spostati di frequente, perchè poi le vicende personali si intrecciano con quelle di lavoro .

mercoledì 3 aprile 2013

Parla Paolo

«Tornando indietro vidi la macchina sul carrattrezzi, chiamai il comandante della Polizia municipale Carlo Maggitti i vigili urbani erano coinvolti come la Polizia nel dispositivo di prevenzione anticrimine, e gli chiesi se poteva mandare una macchina a prendermi, ero rimasto a piedi».

«Una volta arrivato nella caserma della Municipale, in via del Circuito, la macchina mi venne restituita, io non spiegai quel che era accaduto agli agenti presenti. Non ho mai ricevuto nè verbali nè notifiche. Se mi fosse arrivata la multa, l’avrei impugnata dinanzi al Prefetto, pagando nel caso mi fosse stata confermata»
Non ho mai chiesto un favore a livello personale e tanto meno istituzionale - conclude il Questore - posso dire che sono amareggiato, molto amareggiato. Non so se sono io l’obiettivo da colpire in questa vicenda e se lo fossi non mi spiegherei il perchè visto che da sempre collaboro con tutti. Mi domando anche perchè sia passato tutto questo tempo».
ilmessaggero


E' difficile capire cosa ci sia effettivamente dietro questa storia .
La stampa locale, tra ieri ed oggi, ha riportato le vicende senza particolari commenti .
Gli unici, che hanno dato un taglio leggermente critico all'accadimento, sono stati i quotidiani romani (il Messaggero e il Tempo), con le loro redazioni pescaresi .
Questo secondo me è un grosso limite :
i media, e non credo per paura, dalle nostre parti tendono sempre ad incensare la polizia di Stato, la Questura e la mobile in particolare, senza mai porre al proprio pubblico alcune questioni (come mai, ad esempio, carabinieri e guardia di finanza, spesso operano di iniziativa e non perchè un'inchiesta venga loro assegnata) che bisognerebbe sviscerare .
Con questo non voglio dire che bisogna criticare un'istituzione per partito preso, però secondo me qui, il giornalista, specie nei confrontii delle forze dell'ordine, troppo spesso è accondiscendente .
La critica, quando fatta in buona fede e sollevando interrogativi che stanno alla base di problemi irrisolti (e in Abruzzo ne abbiamo parecchi), non può che essere di stimolo per il poliziotto, specie al dirigente .

La questione della mancata multa secondo me, è semplicemente un attacco contro il colonnello  Maggitti, che si trova a fare da bersaglio, dai tempi della morte di Morosini .

Poi io dico, in tutta Italia i poliziotti sono sotto accusa per corruzione e pestaggi .
Da noi invece tutta sta gazzarra per una multa, e quel giorno il Passa manco girava con l'autista .
Però che occhi che c'ha .

Una colletta per Paolo

Il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, avrebbe chiesto chiarimenti al comandante dei vigili urbani, Carlo Maggitti: la denuncia presentata da ignoti ai carabinieri risalirebbe ai primi di marzo, cioè 16 mesi dopo l’accaduto. Secondo quanto si è appreso in Questura, al massimo dirigente della Ps pescarese non sarebbe stato recapitato alcun verbale essendo stato accertato che l’8 dicembre 2011 Passamonti era in servizio con la sua autovettura in uno dei servizi prenatalizi predisposti.ilcentro


Ma anche fosse stato in servizio, che bisogno ha un Questore, a Pescara poi, di parcheggiare in una zona dove non potrebbe ?
Fosse un poliziotto normale, capirei .

sabato 2 febbraio 2013

Questori sotto tiro

«Ora si rischia — avverte il pm — di tornare a quel clima di odio cieco e violenza, perdendo tutto ciò che di buono è stato fatto negli ultimi anni. Uno Stato autorevole deve far sì che le persone si fidino delle istituzioni. Uno Stato autorevole deve essere giusto e la decisione di negare i funerali per un ragazzo che veniva da una famiglia di camorristi, ma camorrista non era, è stata percepita nel quartiere come assolutamente ingiusta. In queste ore gli amici di Antonio Minichini, tanti giovanissimi come lui, si sentono lontani dallo Stato». corriere

“E' intollerabile”, continua Forconi, “che le forze dell'ordine presenti sul territorio siano costantemente repressive nei confronti di molti esercizi del centro e di Portanuova ed assolutamente negligenti nei confronti degli ambulanti mentre a cielo aperto ed adiacente ad una delle stazioni ferroviarie più grandi d'Europa tutta la popolazione è testimone di una serie di reati talmente gravi e talmente costanti che dovrebbero indurre a misure permanenti e non a controlli 'una tantum'”.
cityrumours

Non è assolutamente vero che quel mercatino viene trascurato dalle forze dell'ordine .
La finanza lo controlla periodicamente .
Se la situazione non cambia, vuol dire che il flusso a monte non viene bloccato e le leggi sono insufficienti per costituire un rimedio duraturo .
I rappresentanti di SEL si sono lamentati per il fatto che il Questore ha concesso l'autorizzazione per una manifestazione, a loro dire di stampo razzista .
Ne hanno richiesto la revoca e si preparano ad organizzare una contro-manifestazione .

Ho spesso criticato il dott. Passamonti, però bisogna ammettere che ha pochi mezzi e molta buona volontà .
Con la dedizione che gli deriva anche dall'essere figlio di questa regione, a volte si fa carico di compiti che non credo gli competano direttamente .
Giorni fa, come fa ormai da mesi, ha preso il telefono e ha cercato di mediare  tra istituzioni e banche, per risolvere l'annosa questione dei lavori di dragaggio .
C'è gente da noi, che non può andare in mare a pescare ed è senza stipendio da quasi un anno .

Io credo che non dare l'autorizzazione a Forza Nuova, avrebbe ulteriormente esacerbato gli animi .
E Domenica è anche giornata di calcio, abbastanza importante .
Siccome noi non abbiamo, teoricamente, nè mafia nè camorra, e ci meritiamo un sette e mezzo, poi uomini e mezzi, sono quello che sono .
Bisogna mettere in chiaro a questa gente però, che gli ambulanti non si toccano, e soprattutto non si brucia niente pubblicamente .
Qui non siamo in Germania .

L'arroganza del pubblico ministero, non è che mi abbia sorpreso più di tanto .
Seguendo ormai le vicende napoletane da tempo, mi pare d'aver compreso, che certi atteggiamenti da quelle parti, siano anche normali .
Bisognerebbe però ricordare, che ognuno deve mantenere il proprio ruolo, almeno in seno alle istituzioni .
Il dott. Merolla, dopo aver sentito i suoi uomini, quelli che stanno per strada e fanno l'antimafia sul serio, ha preso una decisione .
E non credo che l'abbia fatto a cuor leggero .
Nessuno si deve permettere di dirgli che ha sbagliato .
Chi ha tali velleità, può andare a farsi eleggere da qualche parte .

giovedì 26 luglio 2012

Passamonti cercasi





Se il sindaco non chiede al prefetto la riunione del comitato per l'ordine e la sicurezza, allora la palla passa al Questore .
Non e' che ci vuole un genio ad organizzare un servizio per un quartiere del genere , pero' ci deve essere la volonta' .
Basta mandare due blindati con due-tre macchine d'appoggio che fanno il giro ad intervalli regolari .
E dato che il dott. Passamonti mi pare uomo d'azione oltre che di buon senso, visto che e' sempre presente in questo tipo di operazioni, puo' organizzare il presidio lui direttamente ed andare di persona .
Sono all'inizio manifestazioni di facciata, ma servono a dare al delinquente e al cittadino onesto, la sensazione che lo Stato c'e' .
E alla lunga, il pluripregiudicato smettera' di farsi beffe della polizia .
E' una manovra elementare, ma bisogna iniziare .

martedì 24 luglio 2012

I consigli della nonna di Passamonti

Oggi all tiggitre', il Questore di Pescara, che da come e' sempre afono, deve avere l'aria condizionata anche in bagno, beato lui, ci rifilava i soliti consigli estivi per prevenire i furti in appartamento .
Tra gli altri, quello di fare attenzione quando nelle vicinanze c'e' una rom incinta con una bimba piccola .
Questo perche' dagli interventi effettuati, lui e i suoi uomini hanno rilevato che le chiamate sono in prevalenza per situazioni simili, con rom che vengono da Roma a rubare .
E in gravidanza, non si puo' essere arrestate .
Ora io lo so che vuole dire, perche' vivo in un'area della provincia ad alta densita' di 'sta gente che spaccia e quant'altro, e la polizia la vediamo in elicottero solo quando fugge un ricercato o si deve trovare la solita pistola che non c'e' .
Ma dire magari, visto il clima di guerra che c'e' contro gli zingari attualmente, che non sono tutti uguali, e di non mettersi a gridare al ladro appena si vede una chiattona in gonna lunga (che sono piu' o meno tutte cosi', senza offesa), parrebbe male ?
Sempre per quella storia che Ciccio Gratteri diceva una volta, che la polizia ha anche funzione educativa .

mercoledì 18 luglio 2012

Blitz con gli occhi blu




Del Questore Passamonti non posso dir male, perche' su questo blog e' severamente vietato criticare i poliziotti con gli occhi azzurri azzurri, e perche' sinceramente, pur vivendo in zona, non seguo molto .
Pero', pero' ...

Io credo che l'operazione odierna, con addirittura impiegati esercito e polpen, avesse il doppio scopo di far capire che non si devono permettere di osare troppo, e di magari trovare qualche indizio o qualche pistola .
Con tutto il rispetto per il dott. Muriana, dirigente della mobile, e' inutile voler dare ad un'arma sola, responsabilita' che forse non ci sono .
I collegamenti, se vengono e' bene, senno' pazienza .

Giorni fa leggevo dell'entusiasmo con il quale e' stata accolta, da parte dei sindacati di polizia, la bozza d'accordo per l'istituzione del gruppo di prevenzione anti-crimine a Perugia, che e' una cosa che abbiamo gia' in Abruzzo .
Quando non sono impegnati in altre regioni o a testare nuove divise, tornano sempre utili, perche' integrano l'attivita' di controllo sul territorio .
Pero' siamo sempre punto e a capo, con rapine dei supermercati cittadini, roba che quando io ero ragazza, un paio di secoli fa, erano da film, spaccio continuo e non solo da parte di Rom, e prostituzione .
Magari mi sbaglio, ma questo territorio non si riesce a controllarlo perche' non lo si conosce .
Ci vorrebbero confidenti e infiltrati .
Magari chiedere aiuto a Roma o Napoli, per imparare schemi e tecniche,  non sarebbe una cattiva idea .

martedì 3 luglio 2012

Quelli della calibro 38 Troppa fretta

PESCARA. Un uomo è stato ucciso con una pistola calibro 38 intorno alle 18,45 in seguito a una sparatoria avvenuta in via Tavo al Ferro di cavallo. La vittima si chiama Tommaso Cagnetta, 42 anni, originario di San Severo,commerciante ambulante che da anni viveva in città. L’uomo è stato trasportato con un’auto privata al pronto soccorso dove è però arrivato in fin di vita a causa del proiettile che l’ha colpito al fianco sinistro. Sul posto la squadra Mobile.il centro





E' fantastico vedere un agente della scientifica Italiana con la maglietta dell'FBI .
La brutta notizia e' per Di Raimo, che qualche tempo fa, invitavo a trasferirisi da noi per il basso livello di criminalita' .
Adesso siamo a quattro omicidi . Ma credo che il Questore Passamonti ritenga Pescara ancora una zona relativamente calma .
La bella notizia e' che le ricerche dell'assassino sono iniziate subito .
C'era un elicottero che per poco non mi sfondava il tetto, gia' verso le 19.30 .
E noi siamo a una mezz'oretta da Pescara .
So che appare logico cercare un Ciarelli in una zona ad alta densita' di Spinelli e Morelli, ma secondo me e' un po' troppo scontato .
Io non vorrei fare rivelazioni ai giornalisti locali che continuano a parlare della pistola in questione come fosse chissa' che indizio, ma per un certo tipo di criminalita', la 38 e' come la penna bic per uno studente delle elementari .
E meno male che i carabinieri qualche giorno fa, avevano dato una ripulita con i metodi classici .
Si continua a dire che la nostra e' una zona senza problemi, che Pescara non e' Scampia, e pero' ogni tanto vi sono operazioni anti-camorra, anti-mafia e anti-riciclaggio .
Un giorno ci sveglieremo con una bella sede della DDA e ci diranno che era per costruire locali nuovi .


Aggiornamento :

Pescara, omicidio Tommaso Cagnetta: Angelo Ciarelli l'ha ucciso per errore

Il Questore Passamonti ha sottolineato come grazie alla collaborazione dei residenti e dei presenti si sia riusciti a chiudere il caso in poche ore, segno che il muro d'omertà che si temeva in questo caso non si è alzato.
Ora l'attenzione è rivolta ai proiettili rinvenuti e all'ogiva rimasta nel cadavere di Cagnetta: il sospetto, infatti, è che l'arma usata per entrambi i delitti degli ultimi mesi sia la stessa, ma per accertare questo occorreranno nuovi esami, con la speranza che prima o poi la Polizia possa ritrovare l'arma o le armi che hanno ucciso Rigante e Cagnetta.
il pescara

"Probabilmente - ha commentato Muriana in conferenza stampa - hanno avuto troppa fretta a farlo presentare perche' in un tombino vicino casa di Ciarelli, in via vicolo Moro, sono stati trovati 13 proiettili nascosti in un calzino colorato con delle scritte e uno stemmino dell'Italia"abruzzo 24 ore

Terminati i Ciarelli, poi tocca iniziare a indagare per davvero .
Vince ma non convince .

venerdì 25 maggio 2012

Anno difficile

Il questore di Pescara Passamonti ha definito l'anno trascorso, in termine di criminalita', difficile ma tutto sommato stabile .
Purtroppo i cronisti non riportano particolari commenti e valutazioni, quindi ognuno puo' interpretare i numeri presentati, come piu' appare logico .

Analizzando i dati forniti, salta agli occhi l'inversione di tendenza tra quantitativi di eroina e hashish sequestrati, in netto calo il primo e in salita il secondo, il che fa pensare ad un cambio delle rotte di trasporto, che potrebbe corrispondere anche a differenti corrieri, gruppi criminali e nazionalita' di appartenenza.
Sembra strano che nell'anno precedente non vi siano stati sequestri di cocaina, ma tutto e' possibile in questa regione .
Le droghe cosiddette leggere, sembrano essere in notevole salita .
Ovviamente queste sono considerazioni che vanno incrociate con i dati provenienti dagli altri due corpi .
Pero' spesso si legge di giovani che dalla costa Adriatica vanno in Campania per rifornirsi di droghe pesanti .

Il calo di furti di ciclomotori ed autovetture, puo' essere imputabile anche ad un calo delle vendite e dell'uso dovuto alla crisi economica .
I danneggiamenti sono scesi in maniera rilevante, pero' bisogna vedere se sono stati effettivamente denunciati , a fronte del numero di reati di usura, dimezzato .

C'e' un calo del numero di passaporti rilasciati, anche questo dato, da mettere in relazione probabilmente al difficile periodo .
Vi potrebbe essere un risvolto positivo, per quel che riguarda quelli che si recano all'estero per lavoro .

La detenzione delle armi e' in lieve discesa, ma potrebbe essere che esse non vengono piu' registrate ufficialmente .

Sembra una situazione alquanto stabile ma con margini di miglioramento .
Difficile dire quanto questi siano dovuti all'effettiva azione contenitiva della polizia di stato .

giovedì 10 maggio 2012

Ci mancava Amnesty

Amnesty International si è detta preoccupata per le recenti dichiarazioni fatte dal sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, in riferimento all'attuale situazione nella città, riportate dai mezzi d'informazione, secondo le quali leggi e procedure sull'accesso e sull'espulsione dal sistema di edilizia popolare dovrebbero essere modificate per permettere un uso più flessibile degli sgomberi.
Amnesty International ricorda a tutte le autorità che accedere a un alloggio adeguato e beneficiarvi è un diritto umano che non dipende in alcun modo da indagini e procedimenti giudiziari su reati.




L'organizzazione per i diritti umani guarda con preoccupazione anche alla dichiarazione pubblicata l'8 maggio sul sito Internet ufficiale della polizia di Pescara, in cui "la massiccia presenza" dei rom nella provincia viene descritta come "un fattore critico di primaria importanza".


Amnesty International ha ulteriormente appreso con preoccupazione le dichiarazioni attribuite al questore di Pescara, secondo le quali egli avrebbe esplicitamente collegato sequestri e altre operazioni di polizia nei confronti dei rom, compiute nei giorni scorsi e nell'ambito di indagini non relative all'omicidio di Domenico Rigante, alla necessità di rispondere alla generale aspettativa del pubblico di stroncare la criminalità dei rom.

Amnesty International ritiene che la decisione di svolgere operazioni di polizia dovrebbe essere presa solo sulla base della necessità di prevenire e punire reati, a prescindere dall'etnia delle persone sospettate.


Pur riconoscendo la necessità di combattere il crimine e rafforzare il rispetto della legge e gli sforzi fatti per proteggere le comunità rom di Pescara, l'organizzazione per i diritti umani chiede a tutte le autorità di astenersi dal fare dichiarazioni che potrebbero rafforzare l'idea di un legame tra i rom e la criminalità.Amnesty

 Prosegue incessante l’attività della Questura di Pescara finalizzata all’aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati da parte di alcune famiglie di etnia Rom, la cui massiccia presenza in questa provincia, costituisce un fattore di criticità di primaria importanza, nella pianificazione delle strategie di intervento.Questura di Pescara 8 Nov 2011

Amnesty International e' un'organizzazione che, sotto lo scudo dei diritti umani, appoggia le opposizioni ai governi di determinati Paesi .
E' un po' una Nato al contrario . Interferisce con la sovranita' delle nazioni .
Nel caso specifico, Amnesty Italia si e' dimostrata una massa di peracottari .

Il sindaco Mascia, che non brilla come pacatezza ed equilibrio, in questa occasione voleva semplicemente dire, che operazioni gia' in corso, sgomberi ormai decretati, e quindi a ragione, dovrebbero essere accelerati .
Non gli si puo' dare torto .
Operazioni del genere, se protratte, possono solo causare tensioni .

Per quanto riguarda il Questore, io stessa sono caduta nel tranello, le sue dichiarazioni sono state riportate sommariamente e in maniera disgiunta dalla stampa locale, e ad uno sguardo superficiale, sembravano di stampo razzista e pressapochista .
In realta', se uno si prende la briga di leggere i giornali perbene, si rendera' conto che l'operato della polizia, nelle parole del dott. Passamonti, e' piu' che cristallino .
Si potra' rimproverargli, di avere un ufficio stampa poco professionale perche' non ha rettificato, o di affidarsi troppo alle cure di una testata locale che agisce come se fosse portavoce della polizia di Pescara, poiche' ne tesse le lodi e ne copre le magagne ogni volta che c'e' una grossa operazione, ma e' un'altro problema .

L'operazione di polizia di questi giorni, che ha portato al sequestro di beni e che era interforze, non e' stata un episodio isolato, ma l'ultima della serie .
Si potra' obiettare che sia stata fatta ad orologeria, ma non e' uscita dal cilindro a caso .
Era una normale operazione di sequestro di beni .
Le forze di polizia hanno vertici politici e militari a cui rispondere e che fanno loro pressione .
Si sono mossi nello stesso modo in ciu Amnesty si muove, a seconda delle esigenze .
E comunque si, ci aspettavamo una risposta eclatante ed immediata .

Il sito Internet della Questura di Pescara, e' aggiornato a ogni morte di Papa .
A meno che non sia stato cancellato, non vi e' alcun comunicato relativo alla questione, emesso l'8 Maggio .
Ve ne e' uno, del tenore indicato da Amnesty, emesso, per una simile operazione, nel Novembre 2011 .
Dice che la presenza di alcune famiglie, non tutte, e' segno di criticita' per la regione .
Invito le fatine di Amnesty a muovere il fondoschiena dalla poltrona e a venire a vivere qua, per verificare come la polizia si sia espressa, in maniera piu' che onesta .

Occuparsi di diritti umani e ammirevole, ma se uno vuole mettere in discussione il lavoro di gente che si fa il mazzo per quattro soldi, perche' con quel comunicato Amnesty offende i poliziotti semplici che da piu' di una settimana non dormono per risolverci il problema, e non il signor Questore, beh allora bisogna andare sul campo a verificare, o per lo meno leggersi le rassegne stampa e i siti web delle istituzioni coinvolte .
E si puo' anche contattare il Questore di Pescara via mail, per ulteriori chiarimenti :

urp.quest.pe@pecps.poliziadistato.it

mercoledì 9 maggio 2012

Le risposte di Rambo Passamonti

La squadra Mobile pescarese, diretta da Pierfrancesco Muriana (nella foto), ha infatti bloccato i fratelli Luigi, Angelo e Antonio Ciarelli, cugini di Massimo Ciarelli. Il quarto fermato è Domenico, nipote di Massimo. Hanno tutti tra i 23 e i 24 anni e appartengpono al clan Ciarelli, di cui fa parte il ventinovenne ritenuto l'assassino del tifoso pescarese ammazzato con un colpo di pistola lo scorso primo maggio.pdn


Si chiama pressione investigativa, e la si esercita a fisarmonica, a seconda del risultato che si vuole ottenere . Dubito che ai fini dibattimentali questi arresti servano, perche' ci sono molte lacune, a partire dall'arma e finendo alla solidita' delle testimonianze, deceduto incluso . Pero' andava fatta , magari anche prima .


 "Il fine è quello di confiscare tutto a tutti i rom", ha spiegato il questore di Pescara, Paolo Passamonti. "Continueremo con i sequestri, questa è una prima risposta alla cittadinanza".il Centro

Queste sono le risposte che vanno date alle ire di un certo tipo di cittadinanza e che contribuira' ad esasperare ulteriormente gli animi .
Non e' certo il tipo di linguaggio che ci si aspetterebbe da un Questore in un momento cosi' delicato .



"In cinque anni, dal 2007 ad oggi, sono stati sottoposti a sequestro beni per 18 milioni di euro ai rom che gravitano nella provincia di Pescara e che non producono reddito ne' presentano la dichiarazione dei redditi ma vivono dei proventi delle attivita' illecite. Nell'ambito di quest'azione sono state adottate misure di sorveglianza speciale in capo a piu' di 80 persone".
rete 8

Queste sono mosse ad effetto per un momento di emergenza .
Speriamo che ci siano anche strategie a lungo termine .
Bisogna muoversi a livello di politiche sociali .

E con i giornalisti fedeli, che trasmettono tutte le veline passategli, abbiamo anche il
video show .