venerdì 5 aprile 2013

Continua la saga della multa fantasma

Nel decreto, a firma del procuratore della Repubblica di Pescara e di un suo sostituto, si parla di acquisizione di prove per presunta violazione del segreto istruttorio. La magistratura inquirente - osservano Franco Farias (Assostampa) e Stefano Pallotta (Odg) - sa bene chi e' il custode del segreto istruttorio. La risposta e' una sola: i magistrati e gli addetti alle indagini. I giornalisti hanno un dovere prioritario: cercare e pubblicare le notizie. Non si puo' loro chiedere di nasconderle, di ignorarle. Dovere inderogabile dei giornalisti e' quello della tutela delle fonti, ne va della loro professione e del diritto dei cittadini di essere correttamente e completamente informati su tutto».
pdn


Ciò conferma la sensazione trasmessa da qualche giornale locale più indipendente degli altri .
Da queste parti alcuni esponenti e nuclei delle istituzioni sono come le vacche sacre : chi li tocca, passa un guaio .

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