Di Legami ha fatto manuali contro qualsiasi pericolo. Non perde occasione per ricordarci della task force salvo poi dimenticarsi che gli avvistamenti chiave li facciamo noi popolo della rete .
Però pure lui deve prendere atto di un carico di defacing da parte di qualche sfigato del Maghreb.
J/k.
Uno che viene dalla covata di Arnaldo La Barbera ha immunità automatica garantita su questo blog però non può scampare alle ire della regina degli scarabocchi virtuali.
Questa è un'altra cosa che deve correggere oltre alla polizia postale dei baci perugina e delle lobby aziendali nefaste e burattinaie.
Non è ammissibile che gente che va in giro per il mondo ad hackerare siti da quattro soldi abbia gioco facile anche da noi.
Bisogna che le aziende pubbliche e private si mettano in moto preventivamente.
Mi pare che Di legami non si sia ancora postalizzato.
Ovvero non sorride h24, non si fa i selfie con i ragazzini, non spara sciocchezze alla volemose bene.
Non fa comunicati ufficiali addirittura in giorni festivi sugli hackeraggi delle mail dei grillini.
E' ancora sbirro sbirro. Quindi una sterzata potrebbe anche darla.
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