«Non è accettabile - afferma Alfano - che venga pronunciata un’orazione di chiaro tenore antisemita, contenente espliciti incitamenti alla violenza e all’odio religioso». «La mia decisione - prosegue il ministro - valga da monito per tutti coloro che pensano che in Italia si possa predicare odio».
Il provvedimento, sottolinea ancora il Viminale, è stato adottato sulla base di scrupolosi accertamenti condotti dal Servizio centrale Antiterrorismo, con il concorso della Digos di Venezia e d’intesa con la procura.
corrieredelveneto
Se gli accertamenti sono stati scrupolosi, il provvedimento è giusto.
C'è da sottolineare che la gestione di Memri, il canale che avrebbe fornito la prova audio-video secondo alcune testate online, è riconducibile ad Israeliani e spesso e volentieri taglia e cuce sermoni ed interventi televisivi.
Le traduzioni a volte sono forzate.
Dico ciò per sentito dire da amici e conoscenti Arabi, visto che non ho ancora imparato la lingua.
Ma è condiviso anche da validi giornalisti Inglesi ed Americani che seguono in maniera imparziale le vicende medio-orientali.
Detto per inciso si tratta di uno strumento di propaganda.
Questo Alfano non lo sa ma di sicuro lo sanno la Digos e i servizi che suppongo lo utilizzino come fonte.
Ciò detto sarebbe interessante sapere che ci faceva un infiltrato di memri in una moschea italiana o come hanno avuto il video.
Raccogliere informazioni utilizzando certi mezzi è la loro specialità ma il nostro Paese non era mai stato attenzionato in maniera così plateale.
E la domanda per il ministro Alfano sarebbe :
è pronto a difendere in modo netto anche noi Musulmani, molti di noi sono Italiani, dall'odio predicato contro la nostra religione diffuso attraverso internet e i media , alcuni dei quali vicini alla sua posizione politica ?
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