sabato 24 marzo 2012

I no del generale Ganzer

In quelle pagine è appuntato tra l’altro l’incontro del 22 ottobre 1993 al quale, oltre a lui, parteciparono Ganzer, Di Maggio e Bonaventura. E’ un dato di fatto che dopo solo 8 giorni da quell’appuntamento il Dap manda una lettera alla procura di Palermo anticipando decisioni importanti. Che si sarebbero concretizzate il 5 novembre 1993 con la mancata proroga del 41 bis a 334 detenuti. Eppure, sempre secondo la ricostruzione di Ganzer, della questione delle mancate proroghe del 41 bis in quell’incontro del 22 ottobre (di cui per altro non ricorda bene la data) non se ne parlò. Le evidenti incongruenze nelle dichiarazioni di Ganzer si appalesano con tutta la loro sostanza anche quando l’ufficiale dei carabinieri ribadisce di non aver mai chiesto a Di Maggio chi lo avesse favorito nel suo incarico di vice del Dap attraverso una procedura che definire “irrituale” è alquanto eufemistico.
antimafia 2000

audio udienza

Piu' che la pubblica accusa, piatta che piu' piatta non si puo', ci ha provato il presidente, a fargli capire, se almeno si rendesse conto dell'incongruenza delle sue dichiarazioni, di fronte all'innegabile .
Eppure il generale ha continuato a negare, neppure a far finta di non ricordare .
Nemmeno il prof. De Tormentis gli avrebbe tirato fuori qualcosa di concreto .
I soldi spesi in questi processi, a mio parere, sono sprecati .
Bisogna prendere atto del fatto che in questo Paese ci sono strutture parallele che fanno un po' come gli pare, e sperare che non facciano danni, non piu' di tanto almeno .

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