domenica 3 dicembre 2017

Appunto

«La norma secondo la quale è reato esporre un vessillo che evochi il nazismo vale per i civili e non specificamente per i militari», spiega ancora De Paolis, per il quale dunque il militare di Firenze potrebbe essere indagato dalla procura ordinaria ma non da quella militare. «Penso che sia più un grande problema di natura disciplinare e culturale», dice il procuratore che aggiunge: «la questione è capire cosa significa un simbolo del genere, soprattutto per un militare, credo che ci sia da interrogarsi sulla formazione culturale dei giovani prima e dei militari poi».ilmessaggero


Se il militare avesse fatto o detto qualcosa contro i migranti o i musulmani, nessuno si sarebbe scomposto più di tanto.
Tutta politica e giochi di potere.

Nessun commento:

Posta un commento