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La cifra che sarebbe stata richiesta a Sua Altezza Alwaleed per chiudere il conto con lo stato non è di per se alta. Lo diventa però, se si considera il peso che l'intera vicenda assume per la Kingdom Holding e ai tavoli dei consigli di amministrazione ai quali siede il magnate saudita.
L'intenzione che avrebbe espresso, di volere essere giudicato da una corte piuttosto che liquidare la faccenda con una sanatoria, segue evidentemente questo tipo di logica amministrativa.
Si tratta di una soluzione che potrebbe risultare interessante anche per Mohammed bin Salman grazie all'impatto positivo che avrebbe sulla sua immagine e su quella del regno.
La realtà però, è che il principe ereditario al momento pare più incline ad un ulteriore consolidamento della propria posizione. Ad Alwaleed conviene quindi fare buon viso a cattivo gioco cercando di ricostruire il proprio impero in attesa di tempi migliori.