lunedì 11 luglio 2016

Il ragionatore e il cugino

Siamo a Siracusa e il colonnello Spada, vedovo dopo che la moglie è rimasta vittima di un incidente (i freni della macchina sono stati sabotati), continua a indagare su Buscemi (Ninni Bruschetta) latitante che si è rifatto la faccia. 
«Tra un detective e un attore c’è un terreno comune, ed è arrivare alla verità: un carabiniere deve trovare le prove, un interprete deve riuscirci dal punto di vista espressivo. Il mio colonnello non è uno che salta sui tetti, è uno che cerca di far funzionare la testa. Le differenze con il commissario Cattani della Piovra? Non saprei, forse ci somigliamo con Michele Placido, potremmo essere cugini Il nostro è un lavoro impari. Sfido qualsiasi sceneggiatore a scrivere una storia in cui il figlio del boss mafioso va in tv a promuovere il suo libro».repubblica

Mi pare che Bentivoglio abbia un'idea un pò sorpassata del carabiniere e anche dell'investigatore in generale. Magari vanno anche a caccia di prove. Però, almeno in Italia, ne trovano poche.
Il Dna e l'indirizzo IP. Che senza riscontri che li associno all'indagato e all'azione criminale, sono meno di mezza prova.

Ma i colonnelli saltano sui tetti ?
In Sicilia uno c'ha rimesso le penne. Era un carabiniere semplice comunque.
Poi, non è detto che quello che salta sui tetti non ragioni. Anzi.
Per zumpare da un tetto all'altro ci vuole più cervello che a fare i sorrisi in conferenza stampa.

La guardavo questa fiction sere fa.
Giusto perchè si svolge in Sicilia.
Terra che amo molto.
Però è molto fiction.
Quella roba della faccia rifatta non succede nemmeno in America.
E un colonnello dei carabinieri over 50 pure vedovo e quindi disponibile, ma 'ndo lo trovi ?
Che ti telefona sul cellulare e ti dice "tesoro dì alla scorta di controllare tutta la casa che sei in pericolo". Giusto ad amoreggiare con Claudia Pandolfi in tivvù.
A me le prime piovre piacevano. Placido no.
Era pesante da poliziotto. In tivvù almeno,  i poliziotti dovrebbero essere easy going.

In sintesi questo è quanto volevo dire.
Che fa un caldo bestia.
Troppo appiccicaticcio.

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