domenica 29 novembre 2015

PS4 I love you

«La rete - ha sottolineato Orlando - offre numerose opportunità di comunicazione, nelle indagini antiterrorismo è stato segnalato anche l'uso delle playstation, per questo ogni forma di messaggio va monitorata con nuovi strumenti».il messaggero 27 nov 2015

Che la dichiarazione del ministro belga sul ruolo avuto dalla playstation per portare a termine gli attacchi di Parigi fosse stata data per errore, lo si è saputo il 17 Novembre. Ampiamente ripresa dai giornali stranieri, la notizia da noi è stata pubblicata da pochissime testate.
Il numero di Dicembre di polizia moderna è apparso online il 24 Novembre. Tenendo conto del periodo di fibrillazione quasi certamente l'intervista al direttore della polizia postale è stata realizzata e corretta sino all'ultimo momento quindi presumibilmente dopo il 17 Novembre.
L'intervistatore avrebbe dovuto sapere che l'affermazione del ministro belga risaliva a qualche giorno prima degli attacchi terroristici però ha posto la domanda dando per scontato che la playstation avesse giocato un ruolo negli attentati.
Il dottor Di Legami che è un investigatore con la i maiuscola e non perde un aggiornamento, non poteva non conoscere le ultime novità al riguardo . Da bravo funzionario d'assalto che usa anche la diplomazia come arma per farsi strada, ha replicato sornione che al momento non era al corrente del fatto che era stata ritrovata una playstation nella zona degli attacchi ma che appena avesse avuto novità al riguardo avrebbe studiato i dati inviati dai colleghi d'oltralpe.
Non sarebbe strano ipotizzare che nemmeno il giornalista della polizia sapesse delle ultime evoluzioni del caso. In Italia non esiste stampa specializzata tantomeno d'inchiesta. La polizia non è esente da peccato. Però l'operazione potrebbe essere stata funzionale a grandi manovre di altro tipo.

Che la playstation possa essere usata come mezzo di comunicazione è un fatto.
Però sottoporre ad intercettazione tutte le playstation d'Italia è folle. Per non parlare delle chat. Milioni sparsi sul territorio nazionale.
Al ministro la situazione potrebbe essere stata rappresentata apposta in maniera esagerata per il semplice motivo che, come ricordato da Colarieti nei giorni successivi agli attacchi, i servizi scalpitano per mettere sotto controllo tutti senza essere controllati dalla magistratura.
La volta scorsa il giochetto non è riuscito perchè Quintarelli segnalò la cosa su Twitter.
Stavolta potrebbero spuntarla perchè la storia della playstation legata a quella degli attacchi francesi ha impressionato il Paese.
Ma a cosa puntano i servizi esattamente al di là della playstation ? Chi devono intercettare senza intralci della magistratura ?

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