giovedì 6 agosto 2015

Il solo

un'unica concessione sembra concederla a Daniele Ozzimo, l'ex assessore considerato dall'accusa «al suo servizio». «È il solo del Pd che non prendeva soldi. Niente di niente», insiste.
ilmessaggero

La mia difesa di Ozzimo al solito è legata al principio.
L'accusa invece è basata su atti amministrativi da lui supportati e su intercettazioni.

Buzzi ha sparato talmente alla rinfusa nel corso dell'interrogatorio che non avrebbe motivo di mentire sul caso specifico.
Nè credo che Ozzimo sia più temibile degli altri sotto tiro.
Ma c'era bisogno della conferma di Buzzi per capire che l'ex-assessore era fuori da certi giochi ?

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