Qualche settimana fa lo avevo reso protagonista di un post sui droni in Pakistan che purtroppo è stato foriero della vicenda che ha colpito il nostro Paese.
Jonathan Banks è un pò la versione americana di Marco Mancini e di lui purtroppo non abbiamo nemmeno una immagine.
Personaggio controverso e leggendario interprete di una carriera che lo ha visto in giro per il mondo nelle zone calde dove la Cia nel bene e nel male fa il bello e il cattivo tempo, era stato messo a riposo a causa di un presunto "mismanagement" dell'ufficio che dirigeva in Virginia.
A sentire i suoi uomini avrebbe creato un ambiente di lavoro talmente ostile e soffocante da comprometterne il buon andamento e si trattava di un incarico molto delicato di supervisione su tutte le questioni che ruotano attorno all'Iran.
Per farla breve avrebbe un caratteraccio come il nostro tortellino (j/k).
A Langley aveva rimesso piede a causa di una vicenda che lo ha visto incriminato in Pakistan di recente assieme all'avvocato e consulente legale storico della Cia per un lancio di droni che rese vittime due civili.
Banks rientrerebbe operativo come vice al counterterrorism center al posto di un'altra figura chiave della lotta al terrorismo internazionale attorno al quale circolano molte leggende sin da quando nel 2012 il Washingtonpost gli dedicò una sorta di profiling che ne metteva in risalto la bravura e le contraddizioni che lo rendono molto personaggio.
Si tratta di quel Michael D'Andrea artefice del programma dei droni e delle rendition di cui un paio di giorni fa il Newyorktimes, forse per scrollarsi di dosso la fama di portavoce del governo o proprio per dimostrare che in fondo alla Cia c'è volontà di trasparenza, ha reso noto il nome assieme a quello di altri.
Anche lui molto bravo e scorbutico nonchè eccentrico, è un musulmano convertitosi presumibilmente per sposare una donna di fede islamica ed è anche un fumatore accanito.
Non sprizzerebbe esattamente simpatia da tutti i pori ma dicono sia molto bravo.
Sarebbe lui o meglio l'ottimo rapporto di fiducia e stima che lo lega alla senatrice Feinstein, il motivo per il quale contrariamente a quanto ci si aspettava all'indomani della pubblicazione del rapporto sulle torture, non si è aperta una discussione anche sulle uccisioni di civili causate dai droni.
Il ritorno di Banks sarebbe parte di quel riassetto della Cia di cui lo stesso Brennan nelle ultime settimane ha molto parlato per illustrare i cambiamenti in atto che miglioreranno le attività dell'agenzia.
Speriamo che questa mossa sia di buon auspicio anche per il nostro doppia emme che solo per la fama di duro meriterebbe di sicuro di tornare a volare più in alto possibile.
E anche per la bravura ovviamente.


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