Costa viveva in una villetta affittata per cinquemila dollari al mese a Casa de Campo, una delle principali località turistiche della Repubblica Dominicana. Ma è stato ‘tradito’ anche da un profilo Facebook, aperto sotto falso nome, che ha contribuito a fornire alcuni spunti investigativi utili alla sua localizzazione.
carlino
Sacco fa la sua figura in video.
Questo arresto, in barba a Bob Lady che dall'America continua a pontificare sui giornali, è la dimostrazione che le catture si effettuano, quando l'Interpol è d'accordo.
E' facilissimo individuare un criminale o ex, su Facebook, anche se si nasconde sotto falso nome, posto che se ne conoscano il passato, il gergo e le connessioni.
I sorvegliati speciali e i pentiti, assieme a famiglia e amici, se ne stanno tutti assieme a gruppi, e non sfruttano ovviamente, i consigli della polizia postale, per proteggere i propri profili.
Parlano tra loro, facendo spesso riferimento ad eventi del passato, tenendo sempre vivi vecchi rancori, ed usano nomi che in una maniera o in un'altra, sono facilmente ricollegabili a quelli originali.
Basta individuarne uno, che si trovano gli altri a cascata.
Il questore di Bologna, Vincenzo Stingone, ha sottolineato il “grandissimo impegno” da parte degli agenti della squadra mobile. “Si lavora - ha detto il questore - senza un attimo di tregua. Questo risultato ci riempie di gioia. Siamo impegnati su moltissimi fronti pero’, ha concluso, abbiamo la consapevolezza che stiamo lavorando bene”.
Che al cittadino medio bolognese gliene importa assai della cattura di un presunto riciclatore che conoscerebbe Schifani.
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