giovedì 13 giugno 2013

Ahi Dolores


dal  blog di Daniele Sensi


Da alcuni leghisti non è che ci si possa aspettare più di tanto.
Pero' è un dato di fatto che la popolazione carceraria è costituita per più del 30%, da stranieri.
Quello che la signora Valandro intendeva dire, credo, è che difendere sempre ed incondizionatamente l'immigrato, è abbastanza facile, perchè non ci si rende conto delle sofferenze delle vittime.

Il fatto che l'attenzione del ministro sia puntata quasi sempre sui diritti degli immigrati, e non emergano mai parole di condanna per i crimini di cui si rendono responsabili, è in un certo modo, di stimolo a quel tipo di reazione.
Purtroppo la dottoressa Kyenge sta pagando per colpe non sue.
E' stata messa lì per rendere effettiva una spartizione di poltrone, e per dare l'impressione che ci sia nel Paese aria di rinnovamento.

Pero' sarebbe bene che cominciasse a metterci del suo.
Il sito del Ministero ad esempio, non è stato cambiato, dal momento dell'insediamento.
Ci sono gli account Twitter e Facebook, ma non sono utilizzati in maniera efficace per comunicare con tutta la popolazione.
Nessuno pretende che il ministro si senta completamente Italiano, perchè le radici non si possono e non si devono tagliare.
Pero' dovrebbe imparare a comunicare con tutti, non solo con gli immigrati.

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