Si. Soprattutto perché la Corte ha tenuto conto delle nostre richieste: nei Territori palestinesi vige la condanna a morte, noi invece avevamo indicato l’ergastolo come possibile pena, anche seguendo gli ideali di Vittorio, per cui i diritti umani venivano prima di ogni cosa. Alla fine dei molti rinvii, ergastolo è stato e va bene così. Di certo ora rimane un punto oscuro che forse non sarai mai chiarito…
egidia beretta
Parole molto belle, decisamente proprie di una donna che ha ispirato il percorso del figlio .
Spesso si accusa la Sharia di essere spietata, soprattutto in relazione alle pene corporali .
Cosi' facendo pero', non si tiene conto della vittima, di quanto essa abbia sofferto .
L'occhio per occhio, dente per dente, che ancor oggi e' presente nella Bibbia ufficiale, non e' mera vendetta, e' semplice giustizia, che non esclude il perdono spirituale da parte della vittima stessa e dei parenti .
I diritti umani devono venire prima di ogni cosa, anche e soprattutto in considerazione, di cio' che ha sofferto la vittima .
E le leggi dello Stato dove la sentenza viene emessa, devono anch'esse essere rispettate, senza potersele scegliere .
Senno' e' una mezza giustizia, un po' fai da te .
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