martedì 25 settembre 2012

Cippi

Mentre ero in cerca di una foto dell'incrocio dove furono massacrati, mi sono imbattuta nel ricordo di alcuni studenti, che probabilmente all'epoca, non erano nemmeno nati .
Fa strano che ci siano pagine Facebook dedicate alla strage del Pilastro o  ai singoli componenti della pattuglia .
Non che che non lo meritino, ma e' uno di quegli episodi che ancora si ricordano, piu' a Bologna che altrove .
Ed essendo accaduto in tempi lontani, quando internet era una chimera, uno non si aspetterebbe di certo di trovarne tracce in un social network .

Cercavo una foto, perche' ieri notte mentre bazzicavo in zona con lo street view, mi sono resa conto che nel punto dove c'e' il cippo celebrativo, ci sono piu' mattonelle di quante ne furono messe all'epoca .
E' stato tutto pavimentato, come a dargli un'aria di solennita' .
Che poi per essere un posto dove sono stati ammazzati tre ragazzi giovani, sarebbe stato meglio lasciarci la terra, piantarci i fiori, metterci piu' giochi per i bambini .Pero' siamo sempre presi da queste manie di sacralita' artificiale , che alla fine servono una volta ogni sei mesi o anche di piu, quando magari ci fanno le loro passeggiate celebrative generali, questori e dirigenti vari .
Per il resto dell'anno non gliene importa niente a nessuno di quel posto, della gente che vive la' .
Magari ci organizzano qualche turno di pattuglia per far vedere che lo Stato c'e', un bell'alto impatto ogni tanto, e bona le' , come dicono i Bolognesi .
Se fossero veramente sinceri, si metterebbero ad indagare per scoprire i veri colpevoli, perche' l'hanno fatto, chi glielo ha ordinato .
Ma anche di quello non gliene importa niente a nessuno .

Quando lessi che avevano messo un cippo, non sapevo nemmeno che fosse, capii quando andai a vedere .
Qua da noi al Sud non usa, facciamo i monumenti, roBba grossa per spenderci piu' soldi .
Il cippo e' settentrionale, padano .
Mamma quant'e' brutto, pensai quando lo vidi la prima volta .
Meno male che ci portavamo un po' tutti i fiori, almeno a coprirne la tristezza .
E le foto dei ragazzi sistemate come si poteva, non e' che migliorassero di molto .

E' strano come io senta sempre il bisogno di difendere cause che con me non c'azzeccano niente : ieri il Pilastro, oggi Pisani .
Faccio l'avvocato virtuale non richiesto, di sbirri sconosciuti .

Mi manca il Pilastro, il buio, il silenzio, la solitudine organizzata, il sorriso della gente sincera .
Mi  manca quel me che non trovo, forse perche' non esiste piu' .

Farneticazioni di un'anima in pena, in una notte di fine estate, because the night .

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