giovedì 5 luglio 2012

Bamboccioni diversi

"Nel nostro paese i 'moderni gladiatori' e cioè i calciatori, vivono in una sorta di bolla immateriale che, salvo rare eccezioni, li mantiene avulsi dal quotidiano, al limite dell'incapacità di badare agli affari correnti di natura burocratica, che affaticano invece ogni persona che non pratica, ad alti livelli, l'arte pedatoria"  repubblica

Ciarelli ha 38 anni: 15, quasi la metà, li ha passati in carcere per l’omicidio del maresciallo dei carabinieri Marino Di Resta.
In silenzio. Ciarelli, preso 2 ore dopo il delitto, è già stato sottoposto alla prova dello stub, l’esame che può far scoprire tracce di polvere da sparo sulle mani: alla polizia, però, il rom ha detto che non è stato lui a fare fuoco. pdn


A chi ricorda il Giovannini magistrato della DDA bolognese, definirlo agguerrito e' troppo poco, la conclusione dell'inchiesta sui calciatori, puo' suonare strana .
Pero' se in buona fede, il ragionamento non fa una piega .
Poi si potrebbe contestare il fatto, che avrebbe dovuto pensarci meglio prima di formulare le accuse, pero' in quest'Italia va bene cosi' .

Ieri sui social networks ho letto commenti feroci su Angelo Ciarelli, sulla giustizia che gli ha affibbiato solo quindici anni per l'omicidio Di Resta, e sull'attuale atto criminoso di cui si sarebbe reso protagonista .
A parte che ricorderei che si e' consegnato, pur furbamente perche' sapeva nel giro di dieci giorni lo avrebbero beccato, e che si e' sottoposto volontariamente allo stub (ormai diventato prassi a Pescara, perche' non c'e' un omicidio in cui si trovi l'arma), pero' se il ragionamento delle attenuanti vale per i calciatori, allora deve andare bene anche per lui .
Viviamo con i Rom per modo di dire, perche' li teniamo in un ghetto come fossero appestati .
Crescono nella poverta' e nell' ignoranza .
Che ci dovremmo aspettare da loro ?

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