Processo Potenza Esame teste Cirillo

Francesco Cirillo nato a Torre Annunziata il 9 Febbraio 1949
Vice-direttore generale della pubblica sicurezza, direttore centrale della polizia criminale .


Negli anni, non ha maturato nessuna conoscenza circa i rapporti tra Salvatore Lo Russo e Vittorio Pisani .
Anche lui ricorda che il dott. Palmeri lo mise a conoscenza del fatto che il dott. Pisani correva pericoli per quanto riguardava la sua sicurezza personale, causati da un rapporto con un confidente, che gli pare potesse essere Lo Russo .
Pero' il procuratore gliene parlo' nel corso di un dialogo a titolo  d'amicizia, in quanto i due avevano collaborato nel passato, e non ricorda con esattezza i dettagli del trasferimento .
Anche lui non ricorda che l'episodio fosse da mettere in relazione alla vicenda Giuliano .
Essendo impegnato in ruoli e funzioni diverse, non ebbe a che fare con tali tipi di decisione .
Conosce i cognomi Iorio-Potenza, solo per averne letto sui giornali, in seguito alle vicende giudiziarie .

Conferma alla difesa che non vi sono obblighi di comunicazione per il poliziotto, sui dati del confidente .
Giudica il comportamento del Pisani, nello stendere relazioni, scrupoloso e cautelativo .
Nella sua esperienza, ha presentato relazioni solo nel caso in cui aveva fatto elargizioni, da giustificare, al confidente .


Pubblico ministero Amato :


Sono d'accordo con lei sul fatto che, insomma, e' l'abc che il confidente chieda qualcosa in cambio, insomma, vorrei capire secondo lei in cosa consiste, questo abc, in cosa puo' consistere ?

Eh beh in cosa puo' consistere, non si tratta di fare cose che possono coinvolgere il soggetto che da' in problemi penali chiaramente, in fatti che possono essere di comune amministrazione, per esempio, per esempio, ai miei tempi, un po' medioevali perche' io risalgo al secolo scorso quando facevo l'ufficiale di polizia giudiziaria, il confidente mi diceva, io ti do' sta notizia, mi fai sta cortesia, ce sta uno nelle camere di sicurezza che e' trattenuto ma non deve essere arrestato , lo puoi scarcerare mezz'ora prima, un'ora prima, in modo tale che lui possa sapere che io ho fatto sta cosa, cioe' cose abbastanza venali
Na volta magari puo' succedere che uno colpito da diffida , lei sa che veniva ritirata automaticamente la patente, dal prefetto si diceva, vedi un po' se puoi nella tua discrezionalita', se puoi restituirgliela la patente, nulla che avesse a che fare col codice penale chiaramente, 

Senta una domanda, lei ha detto, io nella mia carriera, nella mia esperienza di polizia giudiziaria, insomma ha avuto confidenti, normale che sia cosi', lei ha mai avuto un capo-camorra come confidente ?

No ma debbo dire anche che, lo spessore investigativo del dott. Pisani non e' lo spessore investigativo mio .
Io ho fatto il capo della squadra mobile in epoche abbastanza diverse, ho fatto l'attivita' di capo della squadra mobile per un anno e mezzo o poco piu' ma non ho mai avuto confidenti che fossero capoclan , ho avuto confidenti che hanno dato delle notizie, ho confidenti che in ragione della loro confidenza che avevano dato a me , purtroppo, a me o a qualche mio collaboratore strettissimo, in forza di questo fatto , sono stati anche eliminati da questo mondo

Senta, la domanda che le faccio in qualita' anche di dirigente, che e' il ruolo che riveste, anche per capire un attimo...
Nel rapporto, quindi di questo ne parlammo anche un attimo con il dott. Gratteri, il rapporto con il confidente, capo-camorra, lo vede lo concepisce in maniera occasionale, rispetto ad episodi eclatanti, importanti, o come fatto permanente che dura negli anni 

Io ritengo che il rapporto con il confidente e' un rapporto strettamente personale, ognuno lo regola secondo le esigenze .
E' chiaro che il rapporto di confidenza deve servire per fare in modo che quella persona che puo' darti delle informazioni, sia utile alle informazioni che cerchi .
Il rapporto confidenziale, poi ognuno di noi ha un carattere, ognuno di noi ha una sensibilita', io l'ho sempre concepito come un rapporto che poteva servirmi in determinate occasioni in cui dovevo svolgere una determinata indagine, ma poteva non servirmi per l'altro anno successivo che non c'erano indagini che potevano essere aiutate da confidenze di quella persona, ragion per cui probabilmente ci siamo persi di vista , quindi non ...
Io parlo della mia esperienza personale, senza entrare nelle esperienze investigative personali di altri colleghi .

Non ho altre domande presidente .