Ho grande stima e rispetto per il prefetto Cirillo, anche se spesso lo prendo un po' in giro, con affetto ovviamente .
Credo che incarni il vero poliziotto : l'essere umano, lo sbirro, il poeta, il sindacalista .
E' da tempo che ne seguo le gesta attraverso la stampa e non finisce mai di stupirmi per l'umanita' che lo caratterizza .
Ora pero' quella frase detta nel corso della testimonianza, per spiegare cio' che intende lui per rapporto investigatore-confidente, mi ha intristito.
Qui abbiamo un poliziotto, come ce ne sono tanti in Italia, sotto processo per delle presunte irregolarita' .
Vi sono accuse pesanti come un macigno, a fronte di un impianto accusatorio che si basa su piccoli dettagli .
E su quei piccoli dettagli, la difesa non ha saputo, finora, dare spiegazioni plausibili .
Questo e' un dato di fatto .
Vi sono poliziotti che hanno reso testimonianza, ma che con le loro parole non hanno fatto altro che incrementare il dubbio .
Questa e' una vicenda che va chiarita, per Pisani innanzitutto, e per la polizia di stato, quella con la lettera maiuscola e minuscola .
E' un caso giudiziario che ha piena legittimita' di esistere .
A me quello che ha fatto rabbia ieri, e' che un poliziotto della caratura di Francesco Cirillo, sia salito sul banco dei testimoni, per dire che il suo spessore investigativo e' inferiore a quello del Pisani .
E' stata francamente una sciocchezza, un atto di debolezza che non e' da lui .
Sembrava quasi volersi scusare per il posto che occupa .
Non era necessario .
Non so se gli fosse stato chiesto . Ma avrebbe potuto rifiutare .
Ha detto dei no importanti nel corso della sua carriera .
Questo sarebbe stato un altro, e nessuno avrebbe potuto contestarglielo .
Pisani, come Rizzi, Cortese, Giuliano, Linares, e' un ottimo investigatore, per quello che e' dato sapere, ma per adesso, i capi sono ancora Cirillo, De Gennaro, Gratteri, Cavaliere e altri .
I giovani virgulti meritano rispetto, ma non sudditanza .
Devono imparare a muoversi con la stessa umilta' con la quale tuttora si muovono le personalita' di spicco .
Bisogna smetterla di trattarli come intoccabili, con i guanti bianchi .
Ci hanno consegnato latitanti importanti e allora ?
Cio' che conta, e' che lo abbiano fatto in maniera pulita, perche' se hanno giocato sporco, io quei successi non li voglio . Sono pronta a riprendermi i criminali .
Non c'era bisogno che il vice-capo della polizia nonche' direttore della polizia criminale, dicesse quella frase ma come suo solito, l'ha fatto per generosita' .
Spero che la cosa non si ripeta piu' e che si arrivi alla verita' in maniera retta .
Lo si deve al figlio di quel falco che ha ottenuto la scrivania del padre con tanta fatica .
Non puo' un capo, guardare negli occhi i poliziotti onesti, sapendo che su altri aleggia il sospetto .
Francesco Cirillo per me e' il numero uno .
Poi quando spara sciocchezze come quella di ieri, dimostra di essere umano .
E vivaddio !

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