La cosa che piu' mi manca del mondo Arabo, e' la semplicita', la liberta' di essere me stessa, di mangiare con le mani, di stare seduta per terra, di dormire sul tappeto quando d'estate fa caldo .
Mentre guardavo il servizio di Striscia la notizia stasera, prefigurando quali teste cadranno per il pasticciaccio, dopo il mea culpa di rito, infarcito di sorrisi falsi, di fronte alle telecamere, mi sono venuti in mente i giorni prima della festa dell'Eid , quando tutti comprano un capretto o una pecora, o addirittura una mucca . Bisogna farlo per tempo, almeno una settimana prima, e se li mettono nel cortile della ville, ma anche nel giardino del palazzo .
E la notte c'e' questo concerto di belati, finche' il giorno del sacrificio si va tutti al macello .
E anche quando si va per strada, da un villaggio all'altro, capita che sbuchi un cammello, proprio la' in mezzo alla strada, che si ferma a guardarti, senza dire niente .
Edoardo Stoppa c'ha ragione con tutte le sue menate sui cavalli maltrattati, dopati e feriti .
Pero' i cavalli in citta' in certi posti, sono roba normale, nata cosi' per restare .
E non me ne puo' importare di meno se la Questura ci ha chiuso un occhio .
A me basta che suonino il campanaccio quando prendono un mafioso .
Perche' caro Stoppa, se ti puoi guadagnare il tuo stipendio su e giu' per l'Italia, ricordatelo che lo devi pure a loro .
Apprendo dalla stampa Inglese, che Balottelli, vorrebbe tentare la strada dello psichiatra per rimettersi in carreggiata .
Magari funziona, ma e' la mamma che ci vuole, la famiglia, la disciplina .
Sono cose che i soldi non comprano .
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