Nel corso dell'esame da parte del pm Amato, il questore Merolla ha spiegato come lui aveva preso l'abitudine di frequentare la pizzeria Regina Margherita a Bologna dietro consiglio del prefetto Cirillo, suo predecessore ed appassionato frequentatore di ristoranti (dettaglio che avevamo appreso anche dalle intercettazioni sui gestori del locale bolognese).
Ovviamente il dott. Cirillo, essendo investigatore di grande caratura, aveva "un'attenzione parossistica" per certi particolari e aveva rassicurato il suo collega sul fatto che la pizzeria era ben frequentata .
Poiche' il Merolla ritiene che il capo della direzione centrale sia una sorta di "cassazione" in materia, ne aveva seguito il consiglio e vi si recava a mangiare la pizza ogni quindici giorni (date da pizzeria) .
D'ora in poi, specie per quelli che lavorano in via Torre di Mezzavia, e' bene consultare in materia il mitico Bulgarillo .
Quando studiavo a Bologna io andavo nello stesso locale, che allora si chiamava Piedigrotta ed aveva suppongo, differente gestione con il grande Giovanni Gargiulo, ma posso confermare che la frequentazione era ottima .
Non so se adesso abbiano tolto i sigilli, ma e' decisamente un must per chi si trova in citta', anche solo per qualche giorno .
Credo che lo stesso discorso valga per le altre citta' .
Se un locale e' frequentato da poliziotti, carabinieri e magistrati, e' difficile pensare che ci siano attivita' illecite, possibile ma difficile .
Udienza lunga .
Ci torno piu' dettagliatamente domani se Dio vuole .
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