giovedì 16 febbraio 2012

Il mio regno per ...

Avevo appena terminato di dare un'occhiata alla relazione annuale della DNA sulla ndrangheta, nella quale il dott . Caponcello esprime soddisfazione per il maggior livello di attenzione e visibilita' prestata dai media all'attivita' di repressione della Direzione, quando il sempre attento Galullo, pilastro dei miei feed, poneva in risalto come sia sfuggita alla cronaca nazionale, impegnata tra Celentano e Belen, l'attentato subito dal sindaco di Taurianova, Domenico Romeo, il cui cavallo e' rimasto ucciso a causa di una bomba posta nelle stalle .
Anni fa Ferdinando Terlizzi, storico cronista di camorra, riferendosi ad alcuni suoi colleghi in odor di martirio, spiegava come, mafia ed affini, non avvisano mai prima di ammazzare .
Mi permetto di osservare che cio' dipende anche dal tipo di messaggio che si vuole mandare .
E' indubbiamente sconvolgente che la notizia del cavallo morto non abbia avuto alcuna rilevanza sulla stampa nazionale, passando solamente attraverso un lancio d'Ansa .

La relazione del procuratore Caponcello e' molto interessante in quanto descrive i meccanismi che regolano i movimenti della ndrangheta, e come essa si sviluppi territorialmente e temporalmente .
Lo schema in base al quale agiscono quelli che ne determinano il destino, assomiglia molto a quello di al Qaeda dell'ultimo periodo, con un Bin Laden che ha piu' un'importanza simbolica che operativa .
Man mano che ci si sposta verso il Nord, Lombardia, Piemonte, Emilia, la ndrangheta perde quel suo carattere locale legato a famiglie e rivalita' che ancora la distinguono nel Lazio ad esempio, e assume sembianze di struttura indipendente, moderna e ben organizzata, che ancora si relaziona alla Calabria, ma agisce sul territorio in pianta stabile, non piu' attraverso infiltrazioni .
Le attivita' di riciclaggio e narcotraffico a cui si dedica , sono il frutto di capillari e stabili relazioni messe in atto da lungo tempo, con l'imprenditoria e il potere politico locale, interlocutori fissi .
Interessanti sono anche i meccanismi secondo i quali l'imprenditoria Calabrese riesce ad introdursi in altre regioni, grazie a referenti industriali locali, come nel caso dell' Abruzzo e degli appalti per il terremoto .
Indubbiamente i risultati portati dalla DNA negli ultimi semestri sono notevoli, ma l'estensione e la stabilita' della struttura ndrangheta sull'intera penisola, fanno molto pensare .
Senza l'intervento di tutte le istituzioni, volto a sensibilizzare e responsabilizzare la popolazione, l'attivita' di polizia giudiziaria rischia di andare persa .



Operazione Crimine 1

Operaz. Crimine 2

Operaz. crimine 3

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