giovedì 16 febbraio 2012

Fiducia

I positivi riscontri decritti nel "Rapporto Italia 2012" dell'Eurispes sono il riconoscimento del quotidiano impegno dell'Arma a garanzia dell'ordine, della sicurezza e della legalità. Il carabiniere, dunque, si conferma come una figura simbolo di stabilità e sicurezza che, dal 1814, in Italia e all'estero, ha assunto una vera e propria "funzione sociale" e che diuturnamente si adopera a garanzia dei valori cui la nostra Repubblica si ispira. Arma

A questo dato corrisponde evidentemente un livello di non o scarsa fiducia pari al 57,3%, a conferma del fatto che la storia recente del nostro Paese non ha reso giustizia al ruolo svolto silenziosamente dai nostri servizi di sicurezza, così come è vero che questi sono stati esposti spesso, anche ingiustamente, alle cronache per comportamenti, veri o presunti, non del tutto corretti. servizi segreti

Se uno va a leggersi i commenti sulla pagina Facebook dell'onorevole Santanche' riguardo alle sue recenti affermazioni, notera' come tutto questo grande amore citato da parte dei nostri operatori delle forze dell'ordine non c'e' .
Bisogna certamente tenere in considerazione il fatto che il popolo dei social network, specialmente in Italia, e' una frazione minima, che scrive in momenti della giornata in cui e' impegnato al lavoro e sull'onda emotiva, senza aver avuto ancora la possibilita' di verificare le notizie .
Dubito che la maggior parte di quelli che si scagliano contro l'agente Spaccarotella o contro il vigile urbano a Milano, conoscano effettivamente gli atti del processo, le perizie scientifiche e le dinamiche degli eventi.

E c'e' da considerare anche, che pochi sono a conoscenza del ruolo e del lavoro svolto dai servizi segreti o degli organismi che lo compongono .
Basta dare un'occhiata ad alcuni sondaggi .
La localizzazione geografica di coloro che esprimono grande fiducia e il numero di episodi negativi o poco chiari in cui sono stati coinvolti gli appartenenti alle forze dell'ordine (decisamente in calo per quello che riguarda i servizi segreti negli ultimi anni), unitamente alla performance poco edificante alla quale i nostri politici ci hanno abituato, forse puo' spiegare l'aumento di fiducia nei confronti dei vari corpi .
Indubbiamente quei numeri sono importanti e ve ne e' da essere fieri, pero' come diceva il prefetto Cirillo in Calabria, il dato asettico, di per se, non dice granche' .
Bisogna saperlo interpretare .
A mio modesto parere l'obiettivo principale per le forze di sicurezza in Italia, e' di mostrare maggior trasparenza .
Solo cosi' la fiducia aumentera' realmente, e non solo per mancanza di alternative, e si tradurra' in maggior livello di collaborazione da parte dei cittadini .

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