A un certo punto un par de ciufoli.
Di ritorno dall' Azerbaijan con tanto di foto con staff per aria Erdogan aveva dato la notizia del prossimo viaggio di Fidan e Kalin per mediare tra Afghanistan e Pakistan.
Ormai la Turchia si autoinvita anche nelle liti di condominio.
Quasi contemporaneamente il ministero degli esteri con un comunicato di due righe annunciava la visita di Fidan negli Stati Uniti .
La stampa casalinga è andata in visibilio.
Surprise visita. Snap visit. Il ministro va ad aiutare Sharaa e a perorare la causa palestinese.
Non si e' capito se la mossa sia stata concordata o se si e' trattato di uno di quegli sgambetti che gli ex colleghi del fu Principe di Kale ben conoscono.
Magari ce lo racconta lui stesso alla prossima visita romana dai soliti microfoni amici.
Nessun commento:
Posta un commento