sabato 25 ottobre 2025

Canli

In a recent voice recording shared on Telegram, Diaby denied the Syrian government’s accusation of kidnapping a girl, claiming the charges were “fabricated by French intelligence in coordination with Syrian security.” He alleged that the issue of French fighters was raised during the Syrian president’s recent visit to France and that “commitments and promises were made” regarding their extradition. Aawsat

Un problema in meno per Al Sharaa.

Tra i capi di accusa emessi nei confronti di Imamoglu e dei suoi sodali c'è il sostegno a gruppi di combattenti in Siria che fomentavano la guerriglia interna. Evidentemente non gli stessi sostenuti dal MIT di Fidan. Le accuse di affiliazione a servizi segreti stranieri sono da leggere anche nel contesto dei negoziati ai quali il governo turco attualmente partecipa.

Ali Babacan non è Imamoglu. E gli scenari attuali sono più complessi.

Con il senno di poi a Italia  e Spagna è stato riservato un trattamento di favore dal momento che le interlocuzioni sono state fermate in fase preliminare e in maniera anche agevole. Al processo terminato in estate con la condanna dell' analista turco vicino a Deva sono state mostrate le immagini da distanza ravvicinata degli incontri e le registrazioni dei colloqui.

Risultava abbastanza riconoscibile, personaggio anche noto tra l'altro, l' italiano indicato dalla stampa turca all' epoca del fermo. Tra le informazioni richieste c'erano anche mosse ed equipaggiamenti usati dalla Turchia in Siria. Il nome non corrispondeva al cognome. Forse era il secondo nome. Probabilmente un escamotage per una copertura diplomatica soft. 

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