"Proprio io sono sopravvissuta. Io che non ho marito né figli - le sue parole -. Ho visto resti umani ovunque: gambe, mani spezzate, gente che si lanciava nel vuoto cercando di afferrare l'aria". Ansa Abruzzo
Il marito e i figli avrebbero potuto soffrire anche più di lei nel vederla soffrire.
Indubbiamente una famiglia è un sostegno.
I legami possono essere un nido.
O anche una gabbia.
Le tragedie aiutano a vedere la vita da un' altra prospettiva .
Essere o sentirsi soli a volte ha i suoi lati positivi. Basta cercarli.
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