sabato 30 agosto 2025

In primis

 

La premier vuole dare più forza alla comunicazione inaugurando la seconda fase del suo governo: quella che guarda alle elezioni del 2027. E magari cercare di costruire anche un rapporto migliore con la stampa (alla Casa Bianca, come si sa, si è vantata di non parlare con i giornalisti italiani).  Il foglio via Dago

Chiocci è uno che faceva giornalismo investigativo vero in Italia.
Con questo governo si è camomillizzato.
E d'altra parte uno che ha raggiunto tanti traguardi non poteva che mirare al massimo che si può ottenere nel suo mestiere. Cosa per la quale c'è un prezzo da pagare .

Non sono mai riuscita a capire con quale ala dei servizi avesse/abbia familiarità o frequentazione. Il che è indicativo della sua capacità di essere equidistante. O trasversale.

Nel ruolo di portavoce può istituzionalizzare l' attitudine della premier al non dialogo con la stampa.
Quando parla lui non c'è bisogno di fare aggiunte o chiarire. 
Anzi. È meglio il silenzio.
Almeno su questo aspetto il sottosegretario Fazzolari può dormire sonni tranquilli.
Fare meno figuracce non guasta.

Update l' anima da subbbito

Finirebbe come il predecessore. 
Non per sua incapacità.
Ma appunto per le troppe anime che cercano di spupazzarsi il presidente del consiglio.
E le polemiche che lei ama alimentare per attirare consensi elettorali.

Perché lasciare un posto sicuro quando in fondo può fare il pigmalione del premier anche senza essere portavoce in pectore?
Tra Fazzolari e Mantovano è sempre meglio una buona camomilla.

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