عين على حسام أطرش

Visibilmente dimagrito e non del solito umore, il mese scorso è stato rilasciato dalle carceri turche anche in seguito all'appello pubblico rivolto da moglie e figli al presidente Erdogan.

Magari un giorno ci spiegherà cosa lo spinse, qualche notte prima della rottura definitiva con Hayat Tahrir, a confessare su Twitter di avere gestito (senza appropriarsene) i cinque milioni versati da Nusra per il transito delle due italiane sui terreni di Zenki nel corso del rapimento. All'epoca il suo rapporto con la Turchia e il MIT era di stretta collaborazione.

La storia fece riaffiorare le polemiche attorno al presunto pagamento del riscatto.