sabato 28 settembre 2019

Fusion

“By promoting the diffusion of the Italian language in Qatar, we would like to encourage a better knowledge about our traditions and consolidate our bonds of friendship,” Salzano said. “We are also glad to announce that the Embassy of Italy is planning one full week, from October 21 to 27, dedicated to the promotion of the Italian Language in Qatar by organising conferences, concerts and activities of different kinds, with special attention to the Italian Opera and music,” he added. Gulftimes
Foto Zaid al Hamdan

Come gli istituti religiosi di Erdogan nei Balcani.
Gli abitanti del Golfo amerebbero seguire corsi di lingua italiana.
Forse qualche Ambasciata se ne è fatta carico in questi anni. Sta all'abilità dell'Ambasciatore di turno convincere il Ministero ad erogare fondi.

C'è questo curioso personaggio, tale Zaid Qassim Al Hamdan, che spesso compare al fianco del nostro Ambasciatore e dei suoi ospiti. Dai pochi dati reperibili in rete, non fa ufficialmente parte del governo ma è riuscito a ritagliarsi un suo spazio per quanto riguarda gli investimenti stranieri. Lavora molto con Nord America, Canada, Sud Europa.
Ha iniziato a occuparsi di sicurezza stradale, dopo che un suo amico è rimasto ucciso in un incidente, importando cinture di sicurezza dal Canada e ha fondato un'azienda IT che non solo le distribuisce ma è in grado di apportare modifiche se necessario. La stampa del posto lo classifica come local entrepreneur.
Risulta titolare di un non ben specificato ufficio per investimenti.
Non è chiaro in quali settori sia attivo e che livello di contatti sia in grado di rendere disponibili.

A proposito di Erdogan, è stato rimesso in libertà (arresti domiciliari) il cittadino tedesco di origini turche arrestato in Italia in seguito ad un mandato di arresto internazionale.
Sarebbe uno dei tanti perseguitati dal governo turco rifugiatosi in Germania a metà degli anni novanta.
Secondo la versione semiufficiale diffusa dall'avvocato italiano che lo difende e da Deutsche Welle, il mandato di cattura internazionale sarebbe stato ritirato dall'Interpol in seguito a richiesta del governo tedesco.
E' da registrare inoltre, l'assenza di Hakan Fidan dalla lista dei componenti della delegazione turca guidata dal presidente Erdogan che si è incontrata a New York con i rappresentanti del governo italiano. E' possibile comunque che fosse in disparte, dal momento che ci sono poche immagini disponibili e con campi di ripresa molto ristretti.

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