sabato 3 agosto 2019

Too good to be true

There needs to be accountability for this issue that can, quite frankly, destroy lives. Weseeit all too often, vulnerable individuals tricked into believing someone needstheir help and sending thousandsof dollars to a scammer. Or worse, we see cases in which victimsgo to visit a person with whom they have been communicating and sending money,only to find out they were deceived. While we mustall use more discretion on social media, Facebook has an immensely significant role to play in getting this situation under control.
Rep. Adam Kinzinger



Di fronte a crimini che potremmo definire d'illusione, come scam romance e mancate consegne di merce, gli investigatori si chiedono come possa la vittima credere che un prodotto di valore (anche una bella donna su chatroulette) sia così facilmente disponibile.
Su Internet spesso si perde il senso della vita reale e in più le persone scelte come obiettivo sono inquadrate come fragili o volubili.
Adam Kinzinger, che è una specie di vittima collaterale, un giorno si è ritrovato alla porta una signora indiana che diceva di avere una relazione con lui. Lo aveva conosciuto attraverso una chat e di lui aveva però solo una foto. Era innamorata. Veterano della guerra in Iraq e faccia classica da giovanottone americano.
Tecnicamente non dovrebbe essere facile mettere in piedi su Facebook un meccanismo che impedisca di usare le foto altrui come chiede Kitzinger in qualità di membro del Congresso.
Bisognerebbe piuttosto insegnare alla gente ad andare alla ricerca della normalità che lascia il segno.

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