Quando lo chiamarono da Idlib

I ricordi del generale Ibrahim (con tanto di letterine dei detenuti) in occasione dell'anniversario di Fajr Al Jaroud trasmesso su Hizballah tv. E dove sennò.
A proposito di telefonate, secondo la versione semi-ufficiale la linea diretta era tra Shayk Al Joulani e Shaykh Abu Malik responsabile della trattativa sul posto. Abu Mohammed voleva includere nello scambio un paio di pesci grossi da Ain Al Helwe. Si sollevò un muro perchè era una concessione eccessiva sia di fronte alla popolazione e soprattutto per giudici e magistrati che in Libano si sentono presi in giro da questi continui giochetti.
Non risultava un filo diretto con infiltrati a Idlib. A una certa età la memoria può confondersi.
Nel frattempo si fa un gran parlare dei rifugiati da rimandare in Siria.
Libano, Giordania e Turchia scalpitano. Della partita sarebbe anche la Russia che vuole mettere le mani sui fondi erogati per il rimpatrio.