venerdì 11 maggio 2018

Dilettanti allo sbaraglio

"Throw the Iranians, Qassem Soleimani and the Quds forces out of your country! They are not acting in your interest, they are only hurting you. Their whole presence only brings problems and destruction," Liberman said in the northern city of Katzrin.
jpost

Bahrain is one of a number of Gulf states that have in recent decades moderated their views on Israel and allowed Israelis to visit and do business, but expressions of unadorned support for Israeli military action are exceptional if not unprecedented. “As long as Iran has breached the status quo in the region and has (yet to) evacuate its troops and missiles, any state in the region, including Israel, is entitled to defend itself by destroying the sources of danger,” Sheikh Khalid bin Ahmed bin Mohammed Al Khalifa said in Arabic on the social media website.jpost

Il Bahrain è il più grande amico d'Israele tra gli stati del Golfo.
Sin dai tempi delle rivolte arabe, quando l'intelligence israeliana avrebbe collaborato con gli apparati locali per smembrare reti eversive collegate all'Iran.
Di tanto in tanto viene fuori la notizia che il Bahrain starebbe per normalizzare i rapporti e instaurare relazioni diplomatiche ufficiali. Poi accade il solito patatrac sulla questione palestinese e non se ne fa nulla. Spiegare certe dinamiche al proprio popolo non è facile.
In questi giorni il ministro degli esteri è diventato l'idolo della stampa israeliana.

Dalle parole pronunciate da Mohammed bin Salman nel corso del viaggio americano s'intuiva che ci potrebbero essere trattative in corso con Assad per indurlo a liberarsi della presenza iraniana.
Per il dittatore siriano il supporto iraniano è questione di sopravvivenza.
Allo stesso modo le ambizioni dell'Iran, di dominare la regione e andare oltre, dipendono dalla Siria.
Se, come sembra, ad Assad non sono state offerte condizioni favorevoli e convincenti per fare il grande passo e nemmeno la messa in scena di questi giorni riuscirà a fargli cambiare idea, sono pronti americani, israeliani ed arabi ad alzare il livello dello scontro ?
Che ruolo assumerà l'unione europea ?

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