martedì 29 maggio 2018

Another front in the north

The sources from the groups said they merged under the name of "National Front for Liberation." “The aim of the new formation is to unite the components of the Free Syrian Army in Idlib province on Syria under one roof,” the new formation said on social media. anadolu

Solito rimescolamento di pattuglioni del Free Syrian Army.
Questo deve far riflettere Al Joulani sul fatto che, pur non potendo fare molte concessioni alla Turchia, gli eserciti a disposizione di Erdogan prima o poi lo stritoleranno.
Come scrissi diverso tempo fa, tutti questi movimenti devono preoccupare almeno gli americani.
L'intelligence militare turca sta trasformando, quelle che erano allegre bande di disertori siriani il cui unico obiettivo era la riscossione del salario a fine mese e la sistemazione dei familiari in Turchia , in veri e propri eserciti riforniti di armi all'avanguardia e addestrati da professionisti.
Turchia e Qatar adesso possono contare, nel nord della Siria, su Jabhat Tahrir (per la maggior parte ex di Zenki e Ahrar) e National Front. Si tratta di un orientamento insidioso che potrebbe avere ripercussioni su scala regionale.

Nessun commento:

Posta un commento