martedì 11 luglio 2017

Signatures

Chi il memorandum of understanding contro il terrorismo e chi il contratto per le ferrovie.

Not related dicono.
Invece è very much related.

La sceneggiata del MoU, unitamente a qualche concessione da parte dell'emiro, dovrebbe servire a ricordare a sauditi ed emiratini che il Riyadh Agreement del 2013-2014 non aveva nulla a che fare con il terrorismo di cui accusano il Qatar. E nemmeno con le relazioni con l'Iran. Era semplicemente un modo per limitare le libertà dei propri cittadini e anche la libertà di stampa. Ormai abbiamo letto il documento. Solo che il fraseggio era molto "broad".
E' facile confondere il semplice appoggio esterno e legittimo ad una opposizione politica  o il soccorso a cittadini perseguitati, con un'azione che mette a repentaglio la sicurezza nazionale del vicino.
Vediamo se basta a convincere Mohammad bin Salman e Mohammad bin Zayed.
Dovrebbe, visto che li aiuterebbe anche a salvare la faccia.
Questo è il massimo della mediazione che ci si può aspettare dall'America trumpiana che ha a cuore gas, banche e case di araba provenienza.

Nessun commento:

Posta un commento