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They added that $200m to $300m went to Islamist groups in Syria, most of that to Tahrir al-Sham, a group with links to al-Qaeda.FT

Altra balla colossale.
Il Qatar si è comprato mezza londra.
L'altra metà sta al servizio di sauditi ed emiratini.

La cifra di 300 milioni fu fatta girare sui social in primavera con il particolare del portavoce di Hayat Tahrir che faceva avanti e indietro da Doha a settimane alterne.
Da allora comunque l'offensiva di HTS ha subito un freno dappertutto.
Forse qualcuno ha preso la sua parte e se n'è andato ma si tratta di cifre piccole.
Se veramente ad HTS fossero andati 300 milioni si vedrebbero armi nuove.
Ma più che altro ha beneficiato dell'accordo delle quattro città recuperando combattenti e famiglie. Probabilmente ad Hayat Tahrir sono stati pagati tra i 120 e i 150 milioni e ad Ahrar non più di cento. Nel contesto di una guerra combattuta nel caos più totale non sono grandi cifre.
Per questa campagna mediatica e anche per la visita di Trump, Emirati ed Arabia Saudita pagheranno un prezzo alto rispetto alla credibilità presso le popolazioni del medio-oriente e i musulmani in generale. Hanno confermato quello che è il ruolo del GCC. Un club per ricchi dove vale la pena stare solo se si è i più forti.
In serata Sua Altezza Khaled al Faisal si è recato in Kuwait .
Non è stato reso noto se per una mediazione o per spingere anche il Kuwait verso l'isolamento del Qatar. Però Sheikh Sabah ha chiamato Sheikh Tamim per pregarlo di "exercise self restraint and refrain from steps that would escalate the situation" (KUNA).