Oggi il legale di Pompa ha ribadito ai giudici che si trattava, per lo più, di notizie apprese da fonti aperte e di ritagli di giornale. “Sono molto soddisfatto – ha commentato l’avvocato Madia al termine dell’udienza – Anche l’ultima accusa mossa a Pompa – ha proseguito – è stata definitivamente cancellata a definitiva dimostrazione che il mio cliente e il Sismi non hanno mai svolto alcuna attività di dossieraggio né attività estranee ai compiti del Servizio. Dopo tanti anni di sofferenza e di denigrazioni questa sentenza restituisce onore a Pio Pompa e al Sismi”. ilfatto
Quindi faceva quello che facciamo noi ai tempi dei social senza lauto stipendio e titolo di analista di fiducia del direttore. In effetti sono soddisfazioni.
Non è tanto l'aspetto giudiziario della questione che conta. Ma lo spaccato di Paese che ci ha consegnato e con il quale dobbiamo ancora oggi fare i conti.
Che non è ovviamente responsabilità del dottor Pompa. Non completamente almeno.
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