Nel corso degli accertamenti eseguiti un cittadino marocchino si è mostrato particolarmente nervoso e preoccupato e infatti i carabinieri in pochi minuti accertavano che Ouannane El Mostafa era già stato espulso dall'Italia nel 2016 tramite un volo aereo partito dall'aeroporto di Malpensa, quindi allo stesso era vietato fare rientro sul territorio nazionale.
la gazzetta di Viareggio
Indubbiamente si tratta di un arresto che conferma la buona tenuta degli apparati di sicurezza sul territorio. Così come nel caso di Mouner El Aoual la cooperazione internazionale si è mostrata determinante.
Fatto è che entrambi i soggetti non dovevano stare in Italia e la segnalazione nel secondo caso è partita dall'Fbi.
La strategia complessiva messa in atto dal governo italiano, che ha nelle espulsioni il suo fulcro, è in generale efficace ma non manca di mostrare falle. Se gli inquilini che si succedono al Viminale pensano sempre a contenere il problema piuttosto che ad inquadrarlo e risolverlo in maniera decisa, prima o poi toccherà purtroppo constatare che finora siamo stati fortunati. E pagheremo un prezzo alto come ricorda sovente il prefetto Gabrielli.
Nessun commento:
Posta un commento