Favarolate

Solidarietà al carabiniere e alle forze dell'ordine, per concludere giunge dalla Lega Nord. “Comunque vada a finire siamo dalla parte di chi stava in divisa, cioè quello che stava dalla parte giusta". Il comando regionale dei Carabinieri, in testa il generale Salvatore Favarolo ha voluto ringraziare per la solidarietà mettendo in chiaro però che non ce n’è alcun bisogno. Tiscali

Allora bastava anche un colpo di telefono al carabiniere indagato o magari invitarlo a pranzo. Le visite annunciate difficilmente passano inosservate.

Il generale Favarolo e il tenente colonnello Liberatori hanno un futuro in politica assicurato. Per il momento però, hanno contribuito ad innalzare il livello di tensione. Tutti in strada a manifestare solidarietà all'Arma oppure solo ai carabinieri sotto accusa. Ognuno a seconda di come ha capito i fatti. Il procuratore Giubilaro è assediato nel suo ufficio a cercare di spiegare ai giornalisti quel poco che si può sapere della vicenda. Evidentemente non ama le notizie in fuga.
Fatto è, che se si va nelle scuole a spiegare cosa è la legalità o anche la differenza tra giusto e sbagliato, poi non si può dare l'impressione di non credere nel sistema che applica quelle norme.
Se non si crede in ciò che si fa, forse è meglio cambiare strada.