martedì 7 marzo 2017

Commenti rubati


Tutto questo vuol dire essere un carabiniere, è lo spirito del carabiniere che serve la sua comunità. E non esercita alcun potere, ma dona se stesso al suo popolo, senza volere nulla in cambio. Questo ce lo hanno insegnato i vecchi carabinieri e noi non siamo niente di diverso da loro. Anche qui, speriamo di essere capaci di seguire i loro esempi. A volte ci riusciamo, a volte di meno e chiediamo loro scusa per tutte le volte che non siamo riusciti a essere degni dei loro insegnamenti e dei loro sacrifici
giornaleoff

Concreto e anche calcolatore direi.
Ha trovato il modo di aggirare l'inghippo del permesso per rilasciare interviste quando lui ritiene più opportuno. Ha decisamente tratto giovamento dall'ingresso in Aise.

In maniera molto superficiale l'altro giorno ho bollato come inopportuni gli auspici del tenente colonnello Liberatori all'uscita della riunione tra vertici dell'Arma toscana e procura a proposito del caso lunigiana. Da un'intervista dello scorso anno invece, risulta essere uomo di grande capacità e lungimiranza. Evidentemente teme le larghe maglie dell'impianto giuridico per responsabilità che alla fine sono difficili da circoscrivere. Però certe dichiarazioni in pubblico, e con l'autorevolezza che gli compete, rischiano di essere strumentalizzate in un momento estremamente delicato per il Paese e per l'Arma.

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