lunedì 27 febbraio 2017

Fecondità

Al prefetto Pansa deve piacere l'aggettivo fecondo perchè oltre ad averlo usato in conferenza stampa per descrivere il rapporto con il Copasir, esso ricorre un paio di volte nella relazione .
E a proposito di rapporto tra servizi segreti e Copasir, cementato anche dalla 124, credo che potremmo tranquillamente dire che consiste anche in una specie di tacito accordo che permette di lasciare una mano libera da entrambi le parti, chiudendo un occhio, per soddisfare ognuno i propri interessi. Sotto questo punto di vista il comportamento di Angelo Tofalo, o almeno quello che si presuppone abbia avuto stando ai resoconti stampa, risulta preoccupante. Si è reso vulnerabile in quanto facilmente ricattabile proprio dai servizi che, volendo, potevano anche utilizzarlo in virtù di certi suoi movimenti.
Per il resto, la strumentalizzazione politica della vicenda è abbastanza scontata. Cacciarlo sarebbe ingiusto. Ognuno sfrutta la posizione all'interno del Copasir come meglio crede e per il proprio tornaconto politico. Tofalo si è semplicemente fatto beccare con le mani nel sacco.
Personalmente trovo più disdicevoli certe non notizie regalate alle penne di giornalisti e romanzieri che i viaggi di Tofalo. Forse perchè credo che bisognerebbe preoccuparsi di più della dignità degli uomini e delle donne della sicurezza nazionale.
L'aspetto comico della vicenda è che si tratta del primo caso in cui un politico versa soldi ad un suo sostenitore. In genere accade il contrario.

Last but not least qualcuno insegni per favore al prefetto Pansa a pronunciare la parola جهاد in modo corretto. Dopo Fabbuozzi che ci ha praticamente dato dei terroristi, visto che secondo lui il segno caratteristico di un qaedista è non credere ad alcun Dio al di fuori di Allah, la giad sembra una bibita napoletana.
E' J come jam in inglese. Ha con la vocale allungata che parte dalla base del collo. D come dado.
La jihad al nafs del direttore è imparare questo bellissima parola che dà un senso alle nostre vite di musulmani e che purtroppo è spesso distorta e abusata.
Così quando viene Pompeo fa un figurone e dà la medaglia pure a lui.
La Tenet medal andrà, dopo lu 'rre dell'Arabia, a chill d'o Dis.

Foto Palazzo Chigi

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