giovedì 19 gennaio 2017

Amore tra spie e governi

By allowing the FSB to move into foreign intelligence and covert operations, though, Putin has—probably inadvertently—unleashed a beast. The FSB is playing a central role in current developments not because it possesses greater technical capabilities than the other Russian agencies, but because, for the most part, it does not recognize or respect the same limitations as the rest of Russia’s security services. To put it crudely, the FSB does the kinds of things everyone else thinks about doing but doesn’t because they’re too risky, too politically inflammatory, or too likely to backfire.
Galeotti The Atlantic

Da Rold oggi scrive dei rapporti annacquati o inesistenti tra il governo Renzi e gli investitori degli Emirati . Cosa che si rifletterebbe in maniera disastrosa su alcune delle aziende italiane.
Questo è un aspetto dell'operato dei nostri servizi che risulta essere poco chiaro.
L'influenza sulle politiche finanziarie ed estere o anche il raggio d'azione consentito.
Se ai tempi del Sismi c'erano governi succubi dell'agenzia e del suo direttore, oggi in effetti è difficile comprendere quanta autonomia abbia l'Aise o se l'Aisi riesca veramente a tenere sotto controllo la situazione sul territorio. Le voci messe in giro qualche anno fa su doppiogiochisti e addestratori part-time proprio di soldati degli Emirati e anche la libertà di azione che parrebbero avere anarchici e fascisti, danno la percezione di agenzie che ci sono fino ad un certo punto o sono impegnate in altre faccende. Poi bisogna anche tenere conto del fatto che Putin non è paragonabile a Renzi e nemmeno alla sommatoria di tutti i governi che si sono succeduti negli ultimi anni in Italia. E anche Bortnikov. Non so se ne abbiamo uno così.

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