lunedì 19 dicembre 2016

Aspettando il ritorno della rondine

L'ultima volta che ho usato la locuzione perossido di idrogeno sarà stato più di vent'anni fa al laboratorio di chimica o per qualche esame. Pare un italiano troppo raffinato stando alle poche frasi mostrate. Solito studentello di seconda generazione.

Il video passato da Mentana stasera non è affatto una novità. E' uscito pochi giorni dopo che il protagonista principale, Abu Suleyman al Firansi, era stato designato come terrorista dal dipartimento di stato americano. Prima della fine di Novembre.
Non è strano che ci siano i sottotitoli in italiano.
Daesh per adesso in Italia dovrebbe puntare all'attentato del lupo solitario.
Se non c'è già stato qualcosa di simile (spesso l'antiterrorismo riesce a non far arrivare alla stampa episodi spiacevoli in modo da non rendere inutilmente infuocata l'atmosfera) entro la primavera potrebbe verificarsi un attacco da lonely o solo wolf. Sarebbe interessante piuttosto, sapere su che rete può contare al Firansi dalle nostre parti. Di certo, dopo l'escalation ad Aleppo e il veto posto dai magistrati sulla presenza in aula di Khachia e Moutharrik, il video con i sottotitoli in italiano va a toccare in maniera decisa i trigger pericolosi.
Quella dei foreign fighters di ritorno rimane un'incognita.
Il rapporto tra occidentali ed europei nelle fila di Daesh non è idilliaco. Potrebbe essere anche questo il motivo per il quale nei video, almeno a quanto è dato sapere, non si sono ancora giocati la carta di una presenza italiana diretta. Oppure li stanno preparando al ritorno.
Antiterrorismo e servizi stanno lavorando su tutti i fronti.
Qualsiasi cosa accada, vanno sempre ringraziati e supportati.

A proposito della condanna di Maria Giulia, non credo che ci possa essere condanna più grande che quella di non vedere la propria madre prima di morire.
Che Allah la guidi e la riporti sulla Sua via.

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