“From what they told us it seems like they have targeted specific persons who had been under surveillance for a substantial period of time and they certainly gave us the names of the those killed by the strike,” Saccucci, a barrister and international law professor, recalled. “But I cannot say conclusively that the strike was actually planned as a personality strike from the outset.”
The family’s representatives were not allowed to record the meeting, or the names.
An unnamed administration official told the Bureau: “Over the course of months, we had identified a group of al Qaeda operatives located in a compound in the Afghanistan-Pakistan border region that our Intelligence Community assessed with high confidence was associated with senior members of al Qaeda.
“We had near-certainty that there were no hostages or US citizens present at the compound at the time of the operation and during our weeks of surveillance beforehand,” the official added. bureauinvestigates
Quello che ho sempre sostenuto.
Gli americani conoscevano alla perfezione, o per lo meno pensavano di conoscere, l'identità degli obiettivi.
Invece Obama, sin dal suo intervento ufficiale sulla vicenda, ha parlato di qaedisti di grosso calibro le cui identità precise non erano conosciute.
Gentiloni in parlamento ha riferito di Ahmed Farouq target specifico.
Fa una grossa differenza per comprendere da cosa sia stato generato l'errore.
Però se la famiglia si limita ad incontri ufficiali e all'incasso dell'assegno, non si giunge ad una conclusione ragionevole.
Ci sono famiglie pachistane che non sanno leggere nè scrivere e che non hanno avuto nemmeno un centesimo perchè i loro cari sono considerati ufficialmente terroristi, che ancora si battono come leoni per piazzare un Fir in corte. Un semplice avviso di inizio indagine. E sanno benissimo che non hanno speranze di vedere Obama o Rizzo in tribunale. Ma almeno ci stanno provando.
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