martedì 2 agosto 2016

Angelino, i ponti e il lavoro

A un certo punto ha detto che è difficile avere la responsabilità del ministero dell'interno quando si fa prevenzione. Che mentre il ministro delle infrastrutture va e inaugura un ponte e quello dello sviluppo economico al massimo salva posti di lavoro, lui deve decidere della pericolosità delle persone. Per dire come ragiona chi firma espulsioni e intercettazioni preventive.

Io comunque quando Hillary diventa presidente, trovo marito in America e vi saluto a tutti.
Magari muoio vittima di un attentato però in un Paese in cui valgo qualcosa e che rispetta i miei diritti.
Io non metto in dubbio che Manganelli e gli altri, quello stipendio se lo meritassero.
Però lo meriterei anch'io. Solo che nessuno me lo offre.
The end.

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