giovedì 23 giugno 2016

Il vicinato

Il modello sperimentato prevede la creazione di piccoli gruppi di persone volontarie - i "gruppi di controllo del vicinato" - all'interno di ciascuno dei quali viene individuato un coordinatore, con il compito di segnalare alle autorità fatti o circostanze "sospetti" notati dai componenti del gruppo nella propai zona di residenza, come runori sospetti o allarmi. 
Non si tratta di un'attività di pattugliamento del territorio, vietata dal protocollo, ma di una forma di osservazione che può tornare utile in un'ottica di collaborazione con le Forze dell'ordine, spiega la prefettura. È vietata, allo stesso modo, ogni forma di iniziativa personale. 
Proprio per inquadrare correttamente il tipo di attività e l'apporto che può dare alla collettività in una dimensione di sicurezza partecipata, durante la fase di sperimentazione i gruppi sono stati seguiti passo passo da operatori dei Carabinieri e della Polizia locale, che hanno fatto attività di formazione. ministero interno

Mamma : ha detto tuo padre che è venuto il figlio di *** E' andato a casa di ***.
A colpo sicuro. Ha ritrovato la borsa della madre.
Lo sapeva che quello e il fratello vanno a rubare a tutto spiano per le case del paese.
Lo ha preso a schiaffi e gli ha detto di non farlo più che sennò lo trincia.  
Dobbiamo starci attenti a porte e finestre.

Me : ma chiamare i carabinieri no ?

Mamma : no a che serve

Me : effettivamente

Da noi in terronia le piccole cose si risolvono così.
Non abbiamo la scorta privata ad integrazione di quella pubblica.
Non abbiamo nemmeno quella pubblica.
Mi riferisco a quanto visto su raitre sere fa a proposito del gruppo Basile a Palermo.
E alla scorta del ministro Alfano quando era alla giustizia.

Carabinieri e polizia fanno quello che possono.
Poi se 'sta roba del vicinato arriva pure qua, la proveremo.
Ma non è la sicurezza il problema vero. O la percezione.
Sono le tradizioni. La cultura. Il lavoro che non c'è.
La sorella di quei due ladruncoli è riuscita a suicidarsi qualche settimana fa al secondo tentativo.
Dopo il primo l'avevano segnalata ai servizi sociali.
A che è servito ?

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