domenica 21 febbraio 2016

Omissivi

Saranno disposti approfondimenti istruttori per valutare se vi siano, o meno, eventuali responsabilità di alcuni insegnanti o della stessa dirigente. L’ipotesi di reato – al momento il fascicolo è ancora a carico di ignoti – è di concorso omissivo in atti persecutori.«La scuola – ha precisato il procuratore Marco Martani – era al corrente dell’esistenza di problematiche generali in quella classe, tanto che erano già stati presi provvedimenti, ma non erano giunte segnalazioni specifiche sul caso della dodicenne». La Procura intende verificare anche l’incisività e l’adeguatezza dei provvedimenti presi dalla dirigenza scolastica per arginare il fenomeno. Da quanto si è appreso, già un anno fa, erano state segnalate sparizioni di soldi e di un cellulare durante le lezioni, proprio in quella classe.messaggeroveneto


La via delle sanzioni ai dirigenti, che suggeriva il dottor Di Legami alla commissione parlamentare, sembrerebbe la più scontata. Ma sembra esserci un problema di carattere generale nella scuola di oggi che forse una sanzione potrebbe semplicemente aggravare perchè innalzerebbe il livello di attrito tra ministero e insegnanti che si traduce spesso in levate di scudi sindacali e ricorsi al Tar.
Attrito che il governo dopo aver faticosamente portato a casa la riforma non vuole certo esasperare.
La palla quindi rimane come al solito nella metà campo di forze dell'ordine e magistratura.
Il concorso omissivo è alla fine difficile da dimostrare . C'è solo da sperare che il segnale a famiglie e insegnanti arrivi.

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