mercoledì 24 febbraio 2016

Aspettando che la matrioska vada a fondo

Si trattava probabilmente di fatti che forse potevano essere a corollario di vicende più ampie. Di conseguenza tutti hanno ribadito l'ordine di opporre il segreto al quale noi abbiamo continuato ad obbedire. Generali Pollari il sussidiario

"Non dimentico le parole di Pollari dopo il rinvio a giudizio: "Nessuno creda che se vado a fondo io, vado a fondo da solo, perché avrei tante cose da dire"
"Il governo attuale non ha niente da rimproverarsi e dopo Strasburgo e Regeni potrebbe far riacquistare all'Italia la credibilità che ci siamo giocati, rendendo pubblici gli atti. Ma se dovessi scommettere 10 euro direi che nulla sarà fatto".Ferdinando Pomarici Repubblica

Il governo attuale non ha nulla da rimproverarsi ma in politica ci sono sempre dei vincoli con il passato.

Il segreto di stato non è stato apposto direttamente sulla vicenda del sequestro di Abu Omar ma su tutte le vicende ad essa collegate in una specie di incastro. Come una matrioska.
Ovvio che almeno formalmente esso non copra un reato.
Per arrivare ad Abu Omar bisogna aprire le bamboline che lo racchiudono.

E infatti Renzi o chi è vicino a lui, deve aver pensato di toglierlo quel segreto almeno per quello che riguarda la vicenda di via Nazionale. Non ce l'ha fatta perchè chi chiede a gran voce che venga tolto, in realtà sa che questo non accadrà mai sennò vanno tutti a fondo.

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