domenica 29 novembre 2015

Ritorno alla campagna

Nel frattempo da Agrigento, dove era impegnato nella presentazione del libro del ministro dell’Interno Angelino Alfano, il capo della Polizia Alessandro Pansa ha parlato in generale di lotta al terrorismo: «Abbiamo arato bene il terreno estirpando parecchia gramigna che voleva trasformarsi in qualcosa di pericoloso. Il Giubileo, che è un ampio palcoscenico, è un evento che fa crescere il rischio, ma che poi ci sia realmente una azione diretta contro il simbolo della cristianità e che realmente vogliano attaccarla - ha precisato ancora Pansa - è un’altra cosa. Da oltre un anno abbiamo notizie di propaganda per incutere terrore. Nessuna di questa notizia era vera. Loro sono bravissimi, noi ci mettiamo paura quando vediamo il cupolone con la bandiera dell’Isis sopra e cambiamo il nostro modo di vivere. Se il terrorista ti vuole ammazzare - ha concluso - non è che te lo viene a dire il giorno prima».ilsecolo

Una volta. Tanto tempo fa. Quando i capi di polizia non facevano tour promozionali.
Qualcuno gli spieghi che non è semplice propaganda del terrore, piuttosto un modo per attrarre i foreign fighters in Iraq e Siria. Che poi viene sempre da chiedersi ma ci è o ci fa ? Il capo intendo.

Nel frattempo a Roma il prefetto Gabrielli approfittava per cercare di risultare un tantino simpatico.
E in parte ci è riuscito.
L'occasione l'ha costituita una manifestazione che non si è capito effettivamente cosa fosse ma a che servisse decisamente si. Un pò a fare la conta e vedere le disponibilità. Principalmente a corteggiare Marchini che secondo me come le ragazze che rifiutano in continuazione spasimanti alla fine rimarrà da solo. L'ha benedetta anche Orfini che è stato tra l'altro ritenuto talmente credibile quando ha fatto l'uscita sul ruolo dei servizi segreti in mafia capitale che il giudice ha deciso in questi giorni di sentire solo il sottosegretario Minniti. Con buona pace della difesa Carminati.
E niente. Sono rimasti tutti contenti. Hanno parlato di quello che vogliono per Roma. Rutelli che ha organizzato la cosa era alle stelle . Lui che continua a fare il regista e non si candida perchè sa che sarebbe una debacle. Tra ieri e oggi è spuntato il nome di Giachetti.
Uno anche simpatico e umile. Molto romanesco però voti non ne piglia secondo me perchè sembra troppo buono. Infatti lui ha detto che si sacrifica solo se glielo chiede Matteo. Il quale su Milano ha già detto che la vice di Pisapia non va bene che non la conosce nessuno e non è detto che erediterà i voti. Un pallottoliere al posto del cervello.
Per Gabrielli c'è stato un tripudio. Lo adorano tutti. Più che altro lo temono.
E lui ha fatto la battuta. Ha detto che non porta bene essere assillanti con il Papa.
Umorismo in stile Sisde.

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