Effettivamente non essendoci finora stato nemmeno un attentato in Italia viene da pensare che i servizi stiano lavorando malissimo. Per la cronaca Gasparri è lo stesso che qualche giorno fa disse che per battere l'Isis bisogna coinvolgere Iran, Iraq e Giordania. Con buona pace di Haji Qasem.
E niente.
Allora stamattina nei salotti televisivi che ospitano esperti di terrorismo c’era anche Miss Fuseaux, la giornalista dell’unità passata all’huffington e adesso tornata all’unità tv.
Ci ha svelato il grande segreto dell’inchiesta romana sui terroristi di Merano. Oltre a dare addosso come tutti in questi giorni al giudice di Trento la biondona ha detto che l’inchiesta era virtualmente finita da un anno. Solo che c’erano da tradurre le intercettazioni in curdo e quindi siamo arrivati ai giorni nostri. Il dettaglio confermerebbe quindi la tempistica della visita dei parlamentari norvegesi per negoziare l’estradizione. Era già tutto finito.
Allora il sottosegretario Manzione le ha gentilmente spiegato che esiste il diritto alla difesa quindi questi poveracci dovevano essere messi al corrente nella loro lingua su che cosa vertono le accuse. E invece lei insisteva che si tratta di un grande intralcio al lavoro delle forze dell’ordine. Poi insieme a quel grosso intellettuale del direttore di radio padania si è lanciata in una filippica a favore del concorso esterno. Cioè già all’estero ci ridono dietro quando ne leggono sulle richieste di estradizione per mafia. Adesso dovremmo piazzarlo nelle ordinanze per terrorismo. Poco poco uno beve un caffè con un uomo barbuto e automaticamente diventa terrorista.
Ad un certo punto la perla. Manzione stava sprofondando al posto suo.
Miss Fuseaux ovvero la stessa che, ignara del fatto che c’è il controllo da parte del procuratore, scrisse che il colloquio nelle carceri concesso dal decreto antiterrorismo ha reso la vita una pacchia per gli agenti segreti, ha chiesto se non ci sia un modo per tenere sotto controllo i foreign fighters e fermarli sia quando partono che quando rientrano. Secondo lei un individuo sospetto che viene tenuto sotto controllo ma non compie azioni penalmente punibili o all’apparenza illegali, appena compra un biglietto per Amsterdam o Istambul dovrebbe essere fermato dalla polizia.
Manzione avendo finalmente compreso il soggetto alla fine ha pazientemente spiegato che chiunque in Italia può essere fermato solo dopo che è stato accertato un reato che nello specifico è la partecipazione ad attività terroristica quindi anche ad azioni di guerra con l’Isis . Che è infatti proprio l’oggetto del recente decreto antiterrorismo. Un'azione mirata sui foreign fighters di ritorno.
Dopo essersi resa conto della leggerezza, Miss Fuseaux si è lanciata in una difesa accorata delle digos (plurale) che a suo parere sarebbero state completamente smantellate. Affranto Manzione ha timidamente obiettato che l’attività della Digos è stata leggermente depotenziata.
Insomma si è finalmente capito come mai la Fuseaux ai bei tempi che furono aveva come fonte (così scrissero i giornali) il cicciobello abbronzato del Sismi.
Molti neuroni ma sconnessi. Facile indurli in confusione.
Chissà che fine ha fatto il mio eroe romagnolo.

Nessun commento:
Posta un commento